Estate intensa, sul mercato, per la Juventus. Che, senza poter prendere parte alla prossima edizione della Champions League, si ritrova a dover coniugare nel migliore dei modi il binomio competitività-sostenibilità.
Alla Continassa si lavora alacremente per piazzare gli esuberi, con la speranza di trattenere i pezzi pregiati. Ma, si sa, le vie del mercato sono infinite e le sirene della Premier League non ammettono (grandi) repliche, soprattutto dopo l'esclusione dalla Conference.




