Pubblicità
Pubblicità
FBL-EUR-NATIONS-ITA-GERAFP

Buffon spiega la sconfitta contro la Norvegia e cita i giocatori dell'Inter: "Venivano da cinque sveglie in finale di Champions League"

Pubblicità

L'Italia è ad un passo dai playoff mondiali ma la sconfitta subita a giugno contro la Norvegia brucia ancora in casa azzurra.

Lo dimostrano le parole di Gianluigi Buffon, che intervenuto durante il podcast 'Viva El Futbol', prova a spiegare i motivi di quella disfatta.

Il capo delegazione della Nazionale difende Luciano Spalletti e sottolinea le difficoltà generali vissute dal movimento calcistico in quel particolare momento. Citando anche i giocatori dell'Inter.

  • "CINQUE SVEGLIE IN CHAMPIONS LEAGUE"

    "Secondo me Spalletti ha fatto un anno giustissimo, da tutti i punti di vista. Secondo me l'epilogo è stato frutto esclusivamente di una sfortuna nel calendario: la prima partita è stata come una finale, che vale tutto, contro una delle squadre più in forma d'Europa. Con cinque giocatori che arrivavano da cinque 'sveglie' della finale di Champions League di tre giorni prima,poi con due-tre assenti: la perdi in modo rovinoso, ma avevi veramente poche armi. Essendo così delicata ed avendola persa in quel modo, penso che abbia giocato un ruolo fondamentale" ha spiegato Buffon.

  • Pubblicità
  • SPALLETTI ALLA JUVENTUS: IL PARERE DI BUFFON

    Buffon si è espresso anche sull'arrivo di Luciano Spalletti alla Juventus: "Era partita bene, non so quanto convinta del progetto. Vedendo la scelta fatta qualche giorno fa e il momento in cui è stata fatta, mi fa pensare che non ci fosse tutta questa convinzione inizialmente. Poi sei andato a mettere la toppa migliore che ci fosse, la scelta di Spalletti può garantire al popolo juventino una serie di risultati che tifosi e società stanno aspettando. Mi dispiace solo per una cosa: uno come lui mi sarebbe piaciuto vederlo dall'inizio della stagione, con la preparazione e la scelta di alcuni giocatori. A quel punto la Juve poteva essere competitiva fino alla fine, poi non so se vincendo o meno".

  • Pubblicità
    Pubblicità
  • LA SCELTA DI GATTUSO CT

    Il capo delegazione azzurro difende anche la scelta di puntare su Gennaro Gattuso come nuovo Ct dell'Italia:  "Ranieri, quando sembrava dovesse venire, ha fatto valutazioni - secondo me - anche giuste sulla sua vita, sul suo passato, presente e futuro. E non se l'è sentita di aderire al progetto.Allora c'erano quattro-cinque nomi. In certi nomi, al di là del nome e del curriculum, se uno ha una certa sensibilità e capisce il gruppo con il quale lavora, allora capisce che ci sono allenatori più funzionali a una certa squadra. Non migliori o peggiori, ma più funzionali. Al presidente è piaciuta subito questa idea e sono convinto che sia stata la scelta più giusta. Questo non significa aver risolto tutti i problemi".

  • IL FUTURO DI BUFFON

    Buffon infine spiega quale sarà il suo futuro: "Mi piacerebbe diventare responsabile della parte sportiva di una società.Qualcosa al di fuori di Juventus e Nazionale? No, non precludo niente perché se voglio fare il professionista non posso fare preclusioni. A meno che non sia una scelta che vada in contrasto totale con quelli che sono i miei valori e il mio passato. Se vuoi essere professionista e lavorare è giusto che tu prenda in considerazione qualsiasi impegno".

  • Pubblicità
    Pubblicità
0