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Thuram Bonny Juventus InterDAZN

"Palla, goal regolare": l'audio tra arbitro e sala VAR sul presunto contatto tra Bonny e Thuram in Juventus-Inter

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Il pirotecnico derby d'Italia di sabato scorso tra Juventus e Inter, finito 4-3 a tempo scaduto in favore dei bianconeri, è stato caratterizzato anche da episodi arbitrali.

In particolare, subito prima del goal vittoria siglato da Adzic, a far discutere è stato il presunto contatto tra Ange-Yoan Bonny e Khephren Thuram da cui è poi scaturita - grazie all'assist di David - la conclusione dalla distanza vincente del montenegrino.

DAZN, durante 'Open VAR', ha reso pubblico il dialogo tra l'arbitro del match Andrea Colombo e chi era presente in sala ai monitor: Mazzoleni (VAR) e Abisso (AVAR).

  • "NULLA, PALLA"

    "Cosa ha fatto? Niente - fanno sapere dalla sala VAR a Colombo subito dopo la rete di Adzic - Nulla, palla. Pallone".

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  • "THURAM APPOGGIA IL BRACCIO, MA NON C'È NULLA"

    "Pallone - conferma Mazzoleni a Colombo - Prende la palla".

    Inoltre, rivedendo il contatto tra i due corpi, la sala VAR fuga eventuali ulteriori perplessità al direttore di gara: "Appoggia il braccio (Thuram, ndr), ma non c'è nulla".

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  • "GOAL REGOLARE"

    "Andre (Colombo, ndr), il goal è regolare - conclude Mazzoleni - Goal regolare".

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  • ROCCHI: "NON C'È ASSOLUTAMENTE NIENTE"

    "Goal regolare, non ci sono falli evidenti - ha commentato in studio Gianluca Rocchi, designatore AIA di Serie A e Serie B - L'arbitro controlla la parte bassa e non c'è assolutamente niente, mentre il tocco in alto non procura un fallo del genere".

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  • "ATTENTI ALLE SIMULAZIONI"

    "Staremo molto attenti a certi tipi di simulazioni - ha poi evidenziato l'ex fischietto toscano - Non è il caso di Bonny, ma lo prendo come spunto".

    "Quando uno viene colpito al volto in maniera seria noi interveniamo, con un giallo o con un rosso. Chiedo invece ai calciatori di non simulare, perché mettono tensione in campo e a chi sta decidendo al VAR. Vogliamo libertà di decidere senza questi atteggiamenti fastidiosi".

  • "COLOMBO DOVEVA RIVEDERLO AL MONITOR? NON È QUESTO IL CASO"

    "La sala VAR avrebbe dovuto invitare Colombo a rivederlo al monitor? Questi non sono quegli episodi, ho detto ai ragazzi che quando hanno un dubbio di mandarlo, ma in questo caso non c'è".

    "Quando dobbiamo pensare a una revisione in più, il concetto è: io come VAR ho un dubbio e non ne vengo fuori con una certezza? Mando l'arbitro al monitor".

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