Boniface o Gimenez, chi gioca titolare nel Milan? Come gioca Allegri e le gerarchie in attacco nei rossoneri

Nato ad Akure nel 2000, Boniface ha iniziato la carriera al Bodo/Glimt, con cui ha vinto due campionati norvegesi tra il 2019 e il 2021 segnando 23 goal in 66 partite. 

Poi il passaggio all’Union Saint-Gilloise, dove in 57 presenze ha realizzato 17 reti e 11 assist, diventando capocannoniere dell’Europa League nel 2022 con 6 goal. 

Il salto di qualità è arrivato al Bayer Leverkusen, che lo ha acquistato nell’estate 2023 per oltre 20 milioni di euro dopo averlo affrontato in Europa. 

In due stagioni ha messo a segno 32 goal e 12 assist in 61 presenze, contribuendo allo storico triplete del club tedesco con Bundesliga, Coppa e Supercoppa.

La stagione 2023/24 è stata la più brillante, con 21 goal e 10 assist in tutte le competizioni. Secondo i dati Hudl-Statsbomb, la sua media è stata di 0,90 gol ogni 90 minuti da 0,95 xG, a cui si aggiungono 0,43 assist. 

Boniface non è solo un attaccante da area: abbina fisicità e dribbling, è abile a creare occasioni da solo e predilige ricevere palla fronte alla porta. 

Nonostante i 190 centimetri, non è particolarmente forte di testa ma riesce a sfruttare il fisico per proteggere palla e puntare l’uomo. 

Nel Leverkusen ha mostrato capacità di giocare anche in fascia, ma la sua dimensione resta quella di un numero nove.

La carriera di Boniface è stata segnata da diversi stop. Due rotture del legamento crociato nel 2019 e nel 2020, un infortunio agli adduttori nel 2024 e una lesione muscolare a cavallo tra il 2024 e il 2025 hanno limitato la sua continuità. 

Nell’ultima stagione, dopo un ottimo avvio con 6 reti in 10 giornate, ha saltato 14 partite per problemi alla coscia, faticando a ritrovare spazio a causa anche della crescita di Schick.

Oltre agli infortuni, il Milan dovrà fare i conti con la Coppa d’Africa che si giocherà tra dicembre 2025 e gennaio 2026. 

Boniface, insieme a Chukwueze se resterà in rosa, sarà assente per quasi due mesi, periodo in cui i rossoneri disputeranno anche la Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. 

Allegri si troverà così con soli tre attaccanti di ruolo: Gimenez, Leao e Pulisic.

Massimiliano Allegri ha rilanciato il 3-5-2, utilizzando Leao da centravanti con Pulisic accanto in assenza di Gimenez. 

L’arrivo di Boniface apre scenari tattici differenti: nel 3-5-2 potrebbe giocare con Leao, ma entrambi tendono a muoversi sul centro-destra, rischiando di pestarsi i piedi. Un’opzione più equilibrata potrebbe essere il 4-3-3, con il nigeriano al centro e Leao e Pulisic sugli esterni. 

In ogni caso, il ballottaggio con Gimenez sarà aperto e condizionato dalle caratteristiche degli avversari. Nel lungo periodo, se Boniface offrirà garanzie fisiche, può diventare la prima scelta per Allegri.