Il recupero della nona giornata di Serie A sorride al Bologna che batte in rimonta il Milan e sale al sesto posto in classifica, portandosi a -5 dal quarto posto. Prosegue, invece, il momento no della squadra di Conceicao che incassano il secondo ko consecutivo in trasferta e scivolano all'ottavo posto a -8 dalla zona Champions.
Partenza sprint al Dall'Ara: la prima occasione è del Milan, dopo nemmeno un minuto, quando Musah verticalizza subito per Gimenez che però calcia da ottima posizione senza trovare il bersaglio. Sul ribaltamento di fronte Thiaw rischia un altro clamoroso autogoal deviando il cross di Dominguenz, ma per sua fortuna il pallone sfuma di poco a lato rispetto alla porta di difesa di Maignan. Nel corso della prima frazione sono i rossoblù a prendere in mano la partita, con il portiere rossonero che viene diventa assoluto protagonista: Maignan, infatti, risponde presente sul doppio tentativo di Dominguez. Poi, a due minuti dall'intervallo, è proprio lui ad effettuare il lancio lungo per la spizzata di Gimenez che mette in moto Leao, il quale scappa a De Silvestri, salta Skorupski ed insacca a porta vuota il pallone dello 0-1.
Nella ripresa, però, scende in campo un Bologna ancora più aggressivo e che infonde sempre più intensità alla sua gara e infatti il pareggio arriva dopo soli tre minuti: sugli sviluppi di un calcio piazzato, il pallone sbatte sul braccio di Fabbian - tocco considerato non punibile - e il pallone arriva a Castro che da due passi insacca. Il pressing della squadra di Italiano si fa asfissiante e a otto minuti dal traguardo è Ndoye a piazzare il colpo da tre punti che proietta i felsinei in piena corsa per un posto nella prossima Champions League.
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