Dalla Serie A e il matrimonio con La Ferrara alle MMA: la nuova vita da lottatore di Blazej Augustyn

Ora, facciamo alcuni passi indietro. L'esordio tra i professionisti, nel mondo del calcio, di Blazej Augustyn avviene in FA Cup, al Bolton, nel gennaio del 2007. E già, qui, grande punto di partenza.

Solo che il carattere, abbastanza forte, porta il polacco a rifiutare il rinnovo con gli inglesi: non contento del minutaggio che gli è stato riservato torna in patria, al Legia Varsavia, che lo gira nel 2008 in prestito al Rimini, in Serie B.

Si rompe il crociato (brutto stop), e questo non lo aiuta, ma su di lui si fa comunque avanti il Catania: perché? Perché le potenzialità di Augustyn non sono cattive. E perché il club rossazzurro, in quegli anni, era noto per risollevare le sorti dei giocatori con buone premesse e con infortuni alle spalle. In Sicilia, però, non andrà diversamente.

Il fatto è comunque nel 2009 il Catania è un cantiere: dopo l'addio di Walter Zenga, andato al Palermo, sulla panchina rossazzurra siede Gianluca Atzori, ma in squadra manca una vera e propria punta.

Non buoni presupposti: alla prima giornata il Catania affronta la Sampdoria, perdendo al Massimino: in quell'occasione, però, Augustyn esordisce in Serie A. Alla prima partita disponibile. Mica male.

Le presenze, però, non sono troppe: due anni dopo passa in prestito al Vicenza, ritornando in terra etnea a fine stagione. In attesa di una svolta che non arriverà: e, infatti, lascia l'Italia per trasferirsi al Gornik Zabrze.

Le presenze totali con il Catania? Saranno 22 tra Serie A e Coppa Italia. Un peccato.

Tra il 2015 e il 2016, invece, veste la maglia degli Hearts, in Scozia: una buona esperienza, sicuramente con più costanza.

Un po' come quella all'Ascoli nella stagione successiva: 31 presenze, prima di tornare in Polonia, al Lechia Gdansk e allo Jagellonia.

La cosa impressionante di Augustyn, e dell'ultima svolta della sua vita, è che dopo aver deciso di salire sul ring, in MMA, pare aver impiegato solo 24 ore per prepararsi al match contro l'esperto Dominik Pudzianowski.

Ciò, comunque, non lo ha fermato: a Cracovia, ha indossato i guantoni ed è entrato nell'ottagono e ha vinto mandando ko il suo avversario, con un destro. Impressionante, anche questo.

Perché certe vite vanno vissute fino alla fine: Augustyn lo sta facendo. Vincendo al debutto e mostrando i muscoli.

Blazej Augustyn è stato sposato con Sonia La Ferrara, hostess e concorrente del Grande Fratello 2023.

Nel corso della puntata di lunedì 8 gennaio 2024, l’ex moglie del calciatore polacco ha ripercorso in lacrime il loro rapporto difficile, da cui sono nate due figlie.

"Sono stata spesso sola. Era presente come padre ma non come compagno”.

Monia ha raccontato di aver lasciato Augustyn dopo aver scoperto i tradimenti:

"Mi dispiace aver distrutto la mia famiglia ma mi sono fatta trattare male, sono rimasta per le bambine, poi ho detto basta. La botta di coraggio è arrivata quando mi sono detta: ma le mie figlie devono vedere questo?”.

La Ferrara ha poi raccontato di essere tornata in Sicilia facendo cambiare tutte le abitudini alla figlia più grande.