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Bellingham Madrid midfield GFXGetty/GOAL

Bellingham al Real Madrid: Può partire titolare da subito? Al posto di chi? Con quale modulo?

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L'arrivo di Bellingham al Real Madrid è il primo grande colpo del mercato estivo degli spagnoli, che hanno messo sotto contratto il miglior giovane centrocampista al mondo.

Il Real può offrire una delle squadre più promettenti del calcio mondiale, un manager di livello internazionale e il prestigio intangibile che deriva dal giocare con la famosa maglia bianca. Bellingham farà parte di una squadra che dovrà vincere la Liga ogni anno e lottare seriamente per la Champions League. Avrà l'opportunità di imparare da leggende come Luka Modric e Toni Kroos.

Come individuo, aumenterà il suo profilo e si affermerà come uno dei migliori al mondo mentre gioca per uno dei più grandi club del mondo. Sulla carta, e presumibilmente anche nella realtà, tutto questo dovrebbe funzionare a meraviglia.

Ma ci sono alcuni dettagli da chiarire. Il Madrid ha già almeno cinque centrocampisti titolari, oltre a un presunto numero 10 se il Ancelotti dovesse passare a un sistema diverso. Il centrocampo è inoltre dotato di un equilibrio irresistibile.

Quindi, non c'è una soluzione ovvia per l'inglese. Con ogni probabilità, dovrà spodestare uno tra Kroos e Modric e forse superare Valverde nell'ordine di importanza. Si tratta di decisioni semplici a lungo termine, ma il Real Madrid è un club che non guarda oltre il presente.

GOAL dà un'occhiata a dove Bellingham può, non può e potrebbe giocare per i Blancos la prossima stagione:

  • Luka Modric Real MadridGetty Images

    4-3-3 CON MODRIC E CAMAVINGA

    Se c'è un centrocampista esperto da cui Bellingham può imparare, quello è Modric. Sebbene i due siano nettamente diversi in termini di profilo fisico, condividono alcune similitudini nello stile di gioco. Entrambi sono dribblatori aggressivi che amano battere l'uomo, entrambi amano giocare in avanti ed entrambi prosperano nell'ultimo terzo di campo.

    La coppia a centrocampo sarebbe micidiale. Bellingham potrebbe fare tutto il lavoro di progressione della palla, mentre Modric potrebbe essere il catalizzatore in mezzo. Aggiungendo Eduardo Camavinga come vertice basso, questa sembra essere l'opzione più equilibrata.

    Certo, questo significherebbe sacrificare Kroos. Il tedesco è ancora un eccellente passatore, ma le sue debolezze difensive stanno diventando un problema, mentre il suo rendimento in termini di goal è diminuito. Non sarebbe da Ancelotti fare una cosa del genere, ma questo trio sembra essere il migliore del Madrid.

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  • Toni Kroos Real MadridGetty Images

    4-3-3 CON KROOS E MODRIC

    Sebbene abbia certamente le capacità per operare in tutte e tre le posizioni, le migliori caratteristiche di Bellingham sono forse sprecate come centrocampista difensivo.

    Anche Modric non lo è di certo. Il croato, pur essendo ancora un maestro del centrocampo, fatica a giocare 90 minuti e ha iniziato a diventare un problema difensivo per Blancos.

    Anche Kroos non è un vero e proprio mediano, come servirebbe al Real.

    Ma forse questo non ha importanza. Questo trio sarebbe così dominante sul pallone che basterebbe anche un po' di lavoro leggero fuori dal pallone. Con Modric e Kroos a smarcarsi e Bellingham a occupare posizioni più avanzate, sarebbe immediatamente uno dei centrocampi più entusiasmanti del mondo.

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  • Valverde Chelsea Real MadridGetty Images

    4-3-3 CON VALVERDE E TCHOUAMENI

    Per quanto Modric e Kroos siano bravi, entrambi sono al tramonto della loro carriera. Non si può fare affidamento su di loro per farli giocare due o anche tre volte a settimana partendo sempre tra i titolari.

    Ancelotti lo ha dimostrato quest'anno: Modric, in particolare, ha visto crollare il suo minutaggio in Liga, soprattutto verso la fine della stagione.

    È un bene, quindi, che il Madrid abbia altre due promettenti prospettive a centrocampo. Valverde ha vissuto una stagione da protagonista, contribuendo con un tasso di goal molto più alto e affermandosi come titolare, anche se per lo più sull'ala destra.

    Tchouameni, invece, è stato l'acquisto più costoso della scorsa estate e sembra destinato a diventare il centrocampista difensivo del futuro del Madrid. Questi tre giocatori faranno presumibilmente parte dell'assetto dei Blancos per gli anni a venire e, anche se non giocheranno tutti insieme immediatamente, sarebbe sorprendente se Ancelotti non li mettesse alla prova nel corso della prossima stagione.

  • Rodrygo Real Madrid vs Almeria 2022-23Getty Images

    COME NUMERO 10

    Ancelotti ha provato il 4-2-3-1 in diversi momenti della stagione, di solito per inserire Rodrygo e Valverde nello stesso schieramento, consentendo al brasiliano di operare nella sua posizione preferita di numero 10. Se tornerà a questo assetto, probabilmente sarà per far giocare Rodrygo.

    In effetti, si potrebbe immaginare che Rodrygo non sia troppo contento di vedere la formazione pensata per ottenere il meglio da lui costruita intorno a qualcun altro. Ma per quanto il giovane abbia un buon impatto, Bellingham è migliore.

    Per lunghi tratti della Coppa del Mondo, Gareth Southgate ha schierato Bellingham come numero 10 di fatto, o almeno come numero 8 molto avanzato. Il Dortmund ha fatto a volte una cosa molto simile, incoraggiando il giocatore a occupare una posizione di partenza più in alto nel campo e a creare in avanti.

    E vista la ricchezza di opzioni di Ancelotti alla base del centrocampo - con Camavinga, Kroos, Modric e Tchouameni che si contendono il ruolo - anche l'inserimento del loro grande acquisto come numero 10 è da prendere in considerazione.

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  • Jude Bellingham Borussia Dortmund 2022-23 HIC 16:9Getty

    IN PANCHINA

    C'è anche la possibilità che Bellingham non parta per il Madrid. Ancelotti è storicamente restio a far giocare subito i nuovi acquisti, soprattutto per quanto riguarda i centrocampisti. Camavinga, ad esempio, è stato in panchina per mesi e non è ancora un titolare nella sua posizione preferita, nonostante abbia fornito ripetutamente prestazioni eccellenti.

    Se Modric e Kroos sono entrambi in forma e Ancelotti preferisce puntare su un centrocampista difensivo più naturale, è possibile che Bellingham debba aspettare il suo momento.