"Siamo stati la squadra migliore, ma alla fine se non segni non puoi vincere le partite". È stata questa la valutazione di Ruben Amorim dopo la sconfitta patita dal Manchester United nella finale di Europa League contro il Tottenham.
Mentre affermava l'ovvio, sottolineava anche il difetto più grande dello United. Un problema che quest'estate il club ha deciso di risolvere, spendendo oltre 200 milioni di sterline in sede di mercato, per costruire un nuovo trio d'attacco composto da Matheus Cunha, Bryan Mbeumo e Benjamin Sesko. Se i Red Devils non dovessero riuscire a migliorare in maniera netta i loro numeri in attacco in questa stagione, il tecnico portoghese non potrà far altro che prendersela con se stesso.
A meno che non accada qualcosa di inaspettato, lo United dovrebbe segnare molti più goal rispetto al recente passato, anche se difficilmente sarà in grado di competere con Liverpool, Manchester City e Arsenal nella corsa al titolo di campione d'Inghilterra. La sua generosità in termini di spesa non ha cambiato il fatto che la squadra manca ancora di equilibrio ed è particolarmente carente a centrocampo, ovvero la zona più importante in assoluto.
Il club può però risolvere anche questo problema ingaggiando Carlos Baleba dal Brighton. L'operazione porterebbe complessiva in sede di mercato all'incredibile cifra di 350 milioni di euro, ma si tratterebbe di un trasferimento che potrebbe trasformare la squadra di Amorim in una contendente al titolo.











