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Ekitike PSGGetty Images

Atalanta, nuovo nome per l'attacco: spunta Ekitike del PSG

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Uno dei reparti sotto la lente d'ingrandimento in casa Atalanta è certamente l'attacco, che potrebbe andare incontro ad un restyling profondo: Lookman è l'unico sicuro di restare a Bergamo mentre, per quanto riguarda tutti gli altri, nessuna ipotesi è da escludere totalmente.

Nelle ultime ore si è aggiunto un altro nome alla lista dei papabili per rinforzare la zona avanzata: come riportato da 'L'Eco di Bergamo' si tratta di Hugo Ekitike, classe 2002 per il quale il PSG ha pagato oltre 25 milioni di euro pur di riscattarlo dal Reims.

Convincere i parigini non sarà però un'impresa semplice: proprio l'elevato esborso è indice di quanto la società transalpina creda in Ekitike, autore di 4 goal in una stagione che lo ha visto spesso partire nell'undici titolare di Galtier.

  • ALTERNATIVA A TOURE'?

    Ekitike è un profilo che scalda nell'ottica di un mancato acquisto di El Bilal Touré, punta maliana dell'Almeria da tempo accostata alla 'Dea': una possibilità concreta, che però dovrà vivere ben altro prima di trasformarsi in effettiva realtà.

    Per far sì che ciò accada, servirà prima un sacrificio, ovvero l'addio ad uno tra Hojlund, Muriel e Zapata, tutti in bilico e a rischio 'taglio'.

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  • DA HOJLUND A ZAPATA: NESSUNO E' AL SICURO

    Hojlund è sicuramente il nome che più di tutti potrebbe garantire una plusvalenza stellare all'Atalanta: per lui si parla di valore stimato attorno ai 60 milioni di euro, che avrebbe fatto impallidire l'Inter alla richiesta d'informazioni per il sostituto di Lukaku. Per il danese occhio all'opzione Manchester United.

    Sia Muriel che Zapata hanno il contratto in scadenza tra un anno, scenario che non fa che alimentare le voci di un divorzio. Entrambi i colombiani, peraltro, sono reduci da una stagione tutt'altro che positiva sul piano personale, altro 'input' ad una cessione che libererebbe un posto nel 'caotico' attacco atalantino: con Touré ed Ekitike sullo sfondo, a stuzzicare le fantasie di Gasperini.

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  • LO SFOGO DI GASPERINI

    Al termine dell'amichevole vinta per 10-1 contro la Rappresentativa Città di Clusone, Gasperini si è lasciato andare ad uno sfogo sulle dinamiche del mercato e sull'incertezza regnante dalla propria angolazione.

    "Siamo al 10 luglio con un gruppo del quale non sapremo chi alleneremo a settembre: non si può parlare di programmazione così. Nel mio mondo ideale il mercato finisce il 21 luglio".

    Gasperini, insomma, vorrebbe maggiore chiarezza e che tutto si delineasse per non andare incontro a cattive sorprese nel prossimo futuro. Un punto di vista condivisibile.

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