Il Nizza ha sospeso Atal per un post social contro Israele: a tempo indeterminato

"Al suo ritorno dalla nazionale algerina, dove militava dal 9 ottobre, i dirigenti dell'OGC Nice si sono riuniti e hanno parlato con Youcef Ata" evidenzia il Nizza in un comunicato ufficiale del 18 ottobrel.

"L'OGC Nice comprende che il giocatore ha riconosciuto il suo errore ritirando rapidamente la condivisione della pubblicazione e presentando le sue scuse scritte e pubbliche. Tuttavia, considerata la natura della pubblicazione condivisa e la sua gravità, il club ha deciso di adottare immediatamente le prime sanzioni disciplinari nei confronti del giocatore, prima di quelle che potrebbero essere decise dalle autorità sportive e giudiziarie".

Non è chiaro per quanto Atal non potrà prendere parte alle gare del Nizza, visto e considerando come la società abbia sospeso il difensore a tempo indeterminato:

"Il club ha quindi deciso di sospendere Youcef Atal fino a nuovo avviso.Ci teniamo a sottolineare che la reputazione e l'unità dell'OGC Nice derivano dal comportamento di tutti i suoi dipendenti che devono essere conformi ai valori difesi dall'istituzione.Come nel messaggio di venerdì scorso, in cui l'OGC Nizza ha ricordato il suo fermo impegno affinché la pace prevalga su ogni altra considerazione".

Anche la federazione francese ha aperto un fascicolo contro Atal, evidenziando come il video ricondiviso fosse contrario all'etica del calcio e ai valori che lo sport difende instancabilmente.

A meno di sorprese, dunque, Atal non potrà giocare la fondamentale gara contro il Marsiglia, big match post sosta della Nazionali. La squadra di Farioli è attualmente al secondo posto in Ligue 1, con l'OM - appena passato nelle mani di Gattuso - deciso ad avvicinarsi in graduatoria.

Nonostante l'importanza della partita del nono turno, il Nizza ha comunque deciso di fare a meno di Atal. Non si tratta di un'assenza di poco conto, considerando come l'algerino abbia giocato da titolare la maggior parte degli incontri, riuscendo anceh a segnare un goal decisivo contro lo Strasburgo nel quarto turno.

La decisione del Nizza di sospendere Atal arriva dopo l'indagine della procura locale in seguito alla ricondivisione del post sui social: le accuse nei confronti del difensore, come evidenzia la nota ufficiale, sono"apologia di terrorismo" e "incitamento all'odio o alla violenza basata su una religione specifica".

Subito dopo la pubblicazione del video, poi rimosso, anche il sindaco di Nizza si era scagliato su Atal:

"Mi aspetto che, anche se strumentalizzato, chieda scusa e denunci i terroristi di Hamas. Se così non fosse non avrebbe più senso la sua permanenza nel nostro club, il Nizza".

Resta da capire per quanto tempo rimarrà fuori, e quali provvedimenti le varie autorità locali e francesi decideranno di prendere nei confronti di Atal, anche dopo il ritorno a disposizione di Farioli.