Asllani al Torino, è ufficiale: la formula dell'operazione, le cifre finali e quanti milioni incassa l'Inter

Questo è il comunicato con cui l'Inter ha annunciato la cessione di Asllani al Torino:

"FC Internazionale Milano comunica la cessione di Kristjan Asllani al Torino FC.

Il centrocampista classe 2002 si trasferisce a titolo temporaneo fino al termine della stagione con diritto di opzionein favore della squadra granata".

La formula dell'operazione Asllani, come confermato dal Torino, è un prestito con diritto di riscatto. Il club granata, dunque, dovrà decidere al termine della stagione se acquistare l'ex centrocampista dell'Empoli a titolo definitivo oppure rimandarlo a Milano.

Per quanto riguarda le cifre, non sono state rese note dai due club ma erano emerse già nelle scorse ore: nelle casse dell'Inter pioverà un milione e mezzo per il prestito oneroso e altri 12 milioni, tra 12 mesi, in caso di riscatto da parte del Torino.

Non solo: l'Inter avrà diritto anche al 20% sulla futura rivendita da parte del Torino.

Come noto, anche il Bologna era forte su Asllani. Anzi, proprio gli emiliani avevano raggiunto un accordo con l'Inter, che inizialmente aveva accettato di lasciar partire Asllani a titolo definitivo e non sulla base di un prestito con diritto di riscatto.

Asllani e il Bologna non hanno però trovato l'accordo sull'ingaggio, consentendo al Torino di tornare prepotentemente in corsa. Fino a chiudere in maniera positiva l'operazione con i nerazzurri.

Asllani lascia l'Inter dopo tre anni: i nerazzurri lo avevano acquistato dall'Empoli nell'estate del 2022, in prestito con diritto di riscatto per 14 milioni complessivi, dopo una prima ottima stagione vissuta dall'albanese in Toscana.

A Milano, però, Asllani non è mai riuscito davvero a compiere il salto di qualità. Vuoi per la presenza-tappo di Calhanoglu nel ruolo di playmaker, vuoi per una certa difficoltà a farsi trovare pronto, vuoi per un rapporto con il pubblico di San Siro che ha finito per deteriorarsi.

Nella rosa di Baroni sarà proprio Asllani il regista titolare davanti alla difesa, nonché l'erede di Samuele Ricci dopo la partenza del nazionale azzurro in direzione Milan: un'occasione d'oro per far ridecollare la propria carriera.