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Arthur Vermeeren GFX

Arthur Vermeeren, il nuovo Declan Rice che piace ad Arsenal, Barcellona e Borussia Dortmund

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Nell’ottobre del 2022, l’Anversa si è ritrovato costretto a fare i conti con una scelta obbligata: liberare Radja Nainggolan.

Tornato in Belgio per diventare l’uomo di punta della sua squadra, il centrocampista è stato protagonista di un’esperienza quanto mai deludente che si è chiusa in anticipo dopo che è stato arrestato per guida con una patente non valida e successivamente sospeso poiché sorpreso a fumare una sigaretta elettronica in panchina.

Con Nainggolan fuori dai giochi e complici anche una serie di infortuni, l’Anversa ha dovuto puntare tutto su un giovanissimo centrocampista. Il suo nome è Arthur Vermeeren ed ha avuto il merito di riuscire a colmare un vuoto che sembrava enorme.

Ancor prima di aver compiuto diciotto anni, ha impressionato tutti diventando un titolare inamovibile e oggi si lui si parla come di uno dei giocatori più importanti della squadra, oltre che di una futura stella del calcio belga.

Ma chi è esattamente Vermeeren e perché è finito nel mirino di Arsenal, Barcellona e Borussia Dortmund? GOAL vi fa conoscere uno dei centrocampisti più promettenti dell’intero panorama calcistico europeo…

  • 20230414 Arthur Vermeeren(C)Getty Images

    DOVE TUTTO E' INIZIATO

    Il calcio ha sempre fatto parte della vita di Vermeeren. Nato a Lier, in Belgio, a due passi dal campo di allenamento del Lierse SK, è stato fin da subito considerato un potenziale talento.

    Trasferitosi nel settore giovanile del KV Mechelen, ha iniziato il suo percorso calcistico come difensore centrale. Il suo desiderio di giocare con ragazzi più grandi e a centrocampo, lo hanno portato a decidere di trasferirsi all’Anversa, un club allora meno importante e in difficoltà.

    Una scelta che in pochi avrebbero fatto, anche perché l’Anversa è da poco tornato in massima serie dopo ben tredici anni di attesa, ma che si è rivelata giusta, poiché nel suo nuovo club fin da subito gli hanno dato la possibilità di giocare nella sua posizione preferita: da centrocampista difensivo.

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  • Arthur Vermeeren Royal Antwerp 2023-24Getty

    LA SVOLTA

    La pandemia ha avuto un impatto immenso su molti dei migliori giovani calciatori del Belgio. Alcuni campionati hanno chiuso i battenti e le reti di scouting hanno smesso di lavorare. Molti talenti dunque hanno visto ridursi le possibilità di emergere e di spingersi fino alle rappresentative nazionali.

    Una sfortuna che non ha colpito Vermeeren. Il commissario tecnico del Belgio U17, David Penneman, a seguito di una segnalazione è andato a vederlo in occasione di una partita tra le squadre Under 18 dell’Anversa e dello Charleroi.

    Ne è rimasto così folgorato che lo ha subito convocato, nonostante potesse contare già su altri ragazzi che giocavano in quella posizione di campo.

    “Arthur pensava due volte più velocemente degli altri - ha spiegato a Football Talent Scout - Risolveva i problemi prima ancora che potessero essere immaginati grazie alla sua capacità di analisi e al suo calcio molto efficiente”.

    Il salto in prima squadra è arrivato grazie a Mark van Bommel che lo ha fatto esordire in una partita di qualificazione di Conference League.

    Quando poi sull’Anversa si sono abbattuti una serie di infortuni ed il ‘caso Nainggolan’, Vermeeren ha vissuto il suo vero e proprio momento di svolta. Da quel momento in poi non ha lasciato più il gruppo ‘dei grandi’.

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  • 20231015_Arthur_Vermeeren(C)Getty images

    COME STA ANDANDO LA STAGIONE

    Vermeeren è ormai uno dei titolari inamovibili dell’Anversa. Van Bommel schiera la sua squadra con un 4-3-3 o un 4-2-3-1 e lui gioca solitamente al fianco di Alhassan Yusuf agendo da centrocampista a tutto campo.

    I campioni in carica del Belgio in questa stagione non sono ancora riusciti ad esprimersi al massimo dello loro potenzialità (sono quarti in campionato a -11 dalla capolista Union SG), ma la loro stagione è stata scandita anche da momenti importanti.

    Per la prima volta stanno prendendo parte alla Champions League ed inoltre hanno già messo in bacheca la Supercoppa del Belgio.

    In tutto questo, Vermeeren sta vestendo i panni del protagonista. Non ha saltato un singolo minuto nella fase a gironi della Champions ed ha giocato tutte le partite da titolare in campionato mostrando progressi di settimana in settimana.

  • Arthur Vermeeren Belgium 2023-24Getty

    I PUNTI DI FORZA

    Vermeeren ha tutto ciò che dovrebbe avere un moderno centrocampista difensivo. Sa trattare il pallone e raramente gli viene sottratto. La sua ‘media passaggi’ è tra le migliori del campionato, ma il suo vero punto di forza è il gioco senza palla.

    E’ bravissimo infatti nel tagliare le linee di passaggio e nel far ripartire l’azione. Ha un’alta percentuale di vittorie nei contrasti, è formidabile in fase di transizione ed è impressionante nel recuperare la sfera.

    Sebbene sia abbastanza alto (180 cm), è anche molto veloce e la cosa lo porta a coprire con facilità tutto il campo.

    E’ un mix tra un numero 6 ed un numero 8, ovvero quel tipo di centrocampista che tutte le grandi squadre vorrebbero avere in rosa. E’ un elemento perfetto soprattutto per quelle compagini che giocano in verticale e che puntano forte sul contropiede.

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  • Arthur Vermeeren Antwerp 2023-24Getty

    IN COSA DEVE MIGLIORARE

    Vermeeren è un giocatore sorprendentemente maturo per la sua età. Generalmente i centrocampisti difensivi iniziano ad emergere verso i vent’anni, lui ci è riuscito già da tempo.

    Tuttavia a volte commette ancora degli errori. Gli è capitato di tenere troppo il pallone per poi perderlo in zone nevralgiche del campo. Deve ancora sviluppare dunque quella giusta capacità di giudizio che viene richiesta ai livelli più alti.

    Può inoltre migliorare il suo apporto in fase offensiva. In stagione ha già confezionato tre assist, ma dovrà alzare il suo raggio di azione se vorrà fare un salto di qualità.

    Si tratta di piccole cose da migliorare, ma lui sta realmente crescendo molto rapidamente di settimana in settimana.

  • Declan Rice Arsenal 2023Getty Images

    IL NUOVO... DECLAN RICE?

    In Olanda lo hanno definito lo ‘Xavi belga’, tuttavia questo paragone non sembra centrato. Non è solo una questione di prestigio, ma anche di tipologia di giocatore, visto che Vermeeren è un tipo di centrocampista totalmente diverso.

    In lui c’è un po’ di Frenkie de Jong, soprattutto quando porta palla in avanti e rompe le linee difensive e non è dunque un caso che i loro numeri siano molto simili.

    Tuttavia De Jong è più un 8 e dunque è forse più corretto dire che il giocatore al quale somiglia realmente per caratteristiche è Declan Rice.

    I due hanno avuto un percorso simile, entrambi sono nati come difensori per poi crescere e svilupparsi come centrocampisti.

    Forse un giorno Vermeeren emulerà Rice trasferendosi in una grande d’Europa a fronte di un esborso importante, e chissà che magari non possano anche diventare compagni di squadra.

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  • Arthur Vermeeren Antwerp 2023-24Getty Images

    QUALE FUTURO?

    Ultimamente hanno preso vigore le voci che vorrebbero società come Arsenal, Barcellona e Borussia Dortmund pronte a prendere il Vermeeren già a gennaio. La concorrenza è dunque folta, ma 20 milioni potrebbero essere sufficienti per strapparlo all’Anversa.

    Allo stato attuale delle cose, sembra più probabile che completi la stagione in Belgio per essere poi ceduto quando il suo cartellino varrà ancora di più.

    Stiamo parlando di un ragazzo di 18 anni che ha bisogno di giocare con regolarità. Sicuramente è già pronto a compiere il grande salto, ma ha bisogno di una squadra che gli garantisca tanti minuti in campo.

    Il Borussia Dortmund, da questo punto di vista, potrebbe rivelarsi la soluzione migliore, ma vista la velocità con la quale sta crescendo, non ci sarebbe nulla di strano se l’Anversa decidesse di trattenerlo ancora per un po’.

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