Arthur, Djaló e poi? Da Vlahovic a Nico Gonzalez, chi può lasciare la Juventus entro la fine del mercato

Si torna sempre lì, a Dusan Vlahovic. L'ago della bilancia di gran parte del mercato bianconero, la patata bollente che la Juventus non è mai riuscita a cedere nonostante quel contratto in scadenza tra una decina di mesi rappresenti un macigno enorme.

Il Napoli sta prendendo Rasmus Hojlund, il Milan ha scelto Conrad Harder. Le strade che potrebbero mantenere il serbo in Italia, insomma, sono chiuse. Non rimane che l'estero. Ma anche qui, fino a questo momento, si è mosso molto poco.

La Juve non ha fatto mistero di essere apertissima a una cessione di Vlahovic e un'offerta last minute fuori dai nostri confini potrebbe cambiare le carte in tavola. Come quella che il 2 settembre del 2019, agli sgoccioli del mercato, il PSG fece pervenire all'Inter assicurandosi Mauro Icardi, ai tempi in rotta con l'ambiente nerazzurro.

I 10 minuti finali disputati contro il Parma al debutto in campionato sono un segnale piuttosto chiaro: anche Nico Gonzalez è un giocatore prescindibile. Il che è diventato ancor più chiaro nel momento in cui Tudor gli ha preferito persino Kalulu come esterno destro a tutta fascia.

La questione del ruolo pesa, nel 3-4-2-1 di Tudor la casella preferita di Nico è occupata da Conceiçao. E la stagione d'esordio complessivamente deludente dell'ex viola fa il resto. In poche parole: la cessione rimane possibile, anche se il Deadline Day del 1° settembre si sta avvicinando a passi da gigante e nessuno ha ancora messo le mani sull'argentino.

Anche qui, qualcuno pare giocare al gatto col topo. L'Atletico Madrid, secondo Tuttosport, si è fatto avanti solo con una proposta di prestito per Gonzalez. E la Juventus ha risposto picche, in quanto ha intenzione di cederlo solo a titolo definitivo incassando una trentina di milioni. 

Nicolò Savona è nel mirino del Nottingham Forest, che ha fatto pervenire nelle scorse ore un'offerta alla Juventus: 11 milioni di euro per un trasferimento a titolo definitivo. Il problema è che la dirigenza bianconera ne pretende qualcuno in più, 18, e per questo l'operazione non può ancora definirsi vicina alla conclusione.

Se il Forest opererà uno sforzo in questo senso, il che appare piuttosto probabile, Savona farà le valigie e lascerà Torino e la Serie A per iniziare una nuova avventura in Premier League.

Quanto a Daniele Rugani, alla fine non dovrebbe muoversi da Torino. Ma il condizionale è d'obbligo anche per l'ex centrale dell'Empoli, rientrato per disputare il Mondiale per Club dopo una stagione trascorsa in prestito all'Ajax.

Rugani gode della stima di Tudor, ma il contratto scade nel 2026 e la stima è anche quella di altri club. In primis il Genoa, che sta pensando proprio a lui per rimpiazzare un possibile partente come Alessandro Vogliacco, cercato dal Pisa e dal PAOK dopo aver a sua volta vissuto alcuni mesi in prestito al Parma.

Riflessioni in corso anche per quanto riguarda Lloyd Kelly, riscattato nelle scorse settimane dal Newcastle dopo essere arrivato in prestito a gennaio: eccolo qui un altro che potrebbe cambiare maglia entro la fine della finestra di mercato.

Anche su Kelly c'è l'interesse della Premier League. Questa volta del Crystal Palace, che a sua volta potrebbe perdere in extremis un simbolo come Marc Guehi, pressato dal Liverpool.

Pure in questo caso, con l'offerta giusta Kelly e la Juventus potrebbero salutarsi. A maggior ragione ora che Juan Cabal è sulla via del recupero dopo il gravissimo infortunio rimediato nell'autunno del 2024.