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Vlahovic JuventusGetty

Amichevole agrodolce per Vlahovic: errore e pioggia di fischi, poi il goal del definitivo 2-0 contro la Juventus Next Gen

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Un match che è parte integrante della tradizione del club, una sorta di passerella in vista della nuova stagione: la classica amichevole tra la Juventus e la formazione Next Gen ha comunque vissuto attimi non proprio consoni a un incontro senza alcuna posta in palio.

'Merito' di Dusan Vlahovic, beccato da una parte dell'Allianz Stadium subito dopo aver fallito un'opportunità clamorosa: l'ennesimo 'smacco' a un pubblico che non sembra avere intenzione di concedere altre chance a un giocatore in evidente involuzione.

Il serbo si è però parzialmente riscattato con la rete del 2-0, l'ultima di una sfida interrotta al 52' in virtù dell'invasione di campo che ha costretto l'arbitro a fischiare tre volte.

  • L'ERRORE DI VLAHOVIC

    Qualche minuto dopo l'1-0 firmato Douglas Luiz, la Juventus ha avuto subito l'occasione per raddoppiare con Vlahovic, che ha però gettato alle ortiche l'ottimo assist fornitogli da Miretti.

    Pallone arretrato del classe 2003 per l'ex Fiorentina che, tutto solo davanti al portiere avversario, ha calciato incredibilmente alto fallendo il più classico dei rigori in movimento.

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  • FISCHI DELLO STADIO

    La goccia in grado di far traboccare un vaso già fragilissimo di suo: dagli spalti dell'Allianz Stadium sono partiti dei fischi all'indirizzo di Vlahovic, a cui non è stata perdonata la mancanza di lucidità negli ultimi metri.

    Un sentiment frutto anche della situazione di mercato con protagonista il serbo, la cui permanenza in Piemonte si fa concreta ogni giorno che passa e che avvicina alla fine della sessione estiva.

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  • GOAL SENZA ESULTANZA

    È andata decisamente meglio, invece, al 33', quando Vlahovic si è presentato a tu per tu con Mangiapoco grazie a un filtrante perfetto di un Douglas Luiz in grande spolvero.

    Stavolta l'ex Fiorentina non si è 'emozionato' e ha fatto il suo dovere, gonfiando la rete e dirigendosi verso il centro del campo senza lasciarsi andare a un'esultanza.

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  • PERMANENZA VICINA

    Le difficoltà incontrate dalla Juventus per risolvere il rapporto con Vlahovic si stanno riversando sulla strategia relativa alle mosse in entrata: non è un mistero, infatti, che la mancata partenza del serbo stia agendo da 'tappo' rispetto alle intenzioni bianconere.

    Con meno di tre settimane alla fine del calciomercato, la permanenza di Vlahovic si fa sempre più probabile: così come l'addio a parametro zero tra meno di un anno, quando il contratto con la Juventus giungerà alla naturale conclusione.

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