Allegri annuncia: "Assenti Rabiot e Chiesa, per Federico riacutizzarsi del problema al ginocchio"

Allegri nell'incipit ha parlato delle condizioni di Rabiot e Chiesa, che non sarano disponibili per Lecce-Juventus.

"La squadra sta bene, ha fatto un buon allenamento ieri. Saranno assenti Rabiot e Chiesa: Rabiot perché ha avuto un affaticamento al polpaccio ed è meglio non rischiare perché il polpaccio è molto delicato. Chiesa ha avuto un riacutizzarsi al problema al ginocchio, trauma contusivo e verrà valutato nei prossimi giorni".

Poi, Allegri ha affrontato l'argomento di calciomercato relativo a Moise Kean, vicino all'Atletico Madrid.

"Ho parlato con Kean per sapere come sta: se è in uscita ne ha già parlato il direttore nei giorni scorsi. Al mercato ci pensano loro".

Con l'Inter impegnata in Supercoppa Italiana, Allegri ha risposto alla domanda sulle possibilità e ambizioni Scudetto.

"Se si può parlare di Scudetto? Non si può parlare di niente: la prima cosa che dobbiamo fare è vincere domani e vincere a Lecce non è semplice. Nelle ultime 4 trasferte abbiamo preso sempre goal e quindi domani l'obiettivo numero uno è non prendere goal. Per quel che riguarda il discorso campionato: mancano ancora tanti punti per arrivare alla quota Champions e quello è il nostro obiettivo".

Poi, Allegri è ritornato sul tema della frase "Guardia e Ladri" utilizzata dopo la sfida contro il Sassuolo ai microfoni di DAZN.

"La frase 'Guardia e Ladri'? Ha fatto divertire. Era solo una battuta rilasciata nel post-gara. Ho usato la metafora di un gioco a cui giocavamo da bambini. Parlavamo di una squadra che sta davanti e un'altra che insegue: noi l'unico inseguimento che stiamo facendo è quello di un posto in Champions".

Allegri ha ribadito la griglia Scudetto: per il tecnico della Juventus sostiene che l'Inter sia la favorita per il Tricolore.

"Parlare ora di andare in testa alla classifica? Cerchiamo di vincere domani perché sono 3 punti importanti, ne mancano ancora tanti alla fine del campionato e sappiamo che davanti l'Inter sta facendo cose importanti, straordinarie, perché ha fatto 51 punti ed è la favorita per lo Scudetto. Prima facciamo i punti per la quota Champions e meglio è. Vincere a Lecce comunque è complicato: perché l'anno scorso abbiamo vinto 1-0, perché vincere a Lecce è sempre difficile".

Un'altra metafora, nel corso della conferenza stampa, ha riguardato un paragone con i cavalli che, in corsa, hanno i paraocchi.

"Ci son dei cavalli che hanno bisogno di paraocchi e cavalli che non ne hanno bisogno. Chi ha bisogno di paraocchi è perché quando arrivano cavalli vicino gli danno fastidio, quindi frenano e gli mettono i paraocchi così guardano solo in avanti. Dipende: non si sa ancora. La Juve non ha i paraocchi: l'altro giorno i ragazzi mi son piaciuti come hanno giocato la partita, con una sicurezza importante. Quello che è stato fatto fino a oggi non conta niente: conta quello che si farà domani sera".

Scelte di formazione in attacco: giocherà ancora Yildiz?

"Davanti sono rimasti in tre: Vlahovic, Yildiz e Milik. Ne giocano due: Milik sta molto bene, poi ci sono partite molto importanti".

L'ultima domanda della conferenza stampa è relativa all'inchiesta sul Napoli.

"Cosa suggerisco a Mazzarri vista l'inchiesta sul Napoli? Non suggerisco niente perché già faccio fatica a fare il mio. Non sono in grado di consigliare gli altri".