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Trent Alexander-Arnold top 10 Liverpool moments GFXGOAL

I 10 momenti top di Alexander-Arnold con il Liverpool: dal calcio d'angolo battuto al volo ai record

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L'esperienza di Trent Alexander-Arnold al Liverpool sta volgendo al termine in modo burrascoso, visto che l'eroe cresciuto nel vivaio del club ha scontentato un numero significativo di tifosi decidendo di non rinnovare il contratto e di lasciare la squadra a parametro zero quest'estate.

Non c'è alcuna garanzia, infatti, che il terzino destro destinato al Real Madrid non sarà oggetto di ulteriori fischi quando la squadra di Arne Slot solleverà il trofeo di Premier League ad Anfield domenica.

A prescindere dalla giustezza o meno della decisione di Alexander-Arnold e dalla reazione dei tifosi, l'unica cosa su cui tutti concordano è che l'addio del 26enne è davvero un peccato.

Dopotutto, Alexander-Arnold ha giocato un ruolo fondamentale nella gloriosa era di successi del Liverpool sotto la guida di Jurgen Klopp, prima di dare un contributo significativo all'inaspettato trionfo in campionato nella sua ultima stagione nel Merseyside.

Di seguito, GOAL ripercorre i 10 momenti più memorabili di Alexander-Arnold in maglia rossa.

  • Huddersfield Town v Liverpool - Pre-Season FriendlyGetty Images Sport

    10IL DEBUTTO TANTO ATTESO

    Jurgen Klopp è stato recentemente invitato a nominare il suo miglior acquisto come allenatore del Liverpool. Ha scelto Alexander-Arnold, anche se è un prodotto dell'accademia. Klopp ha anche attribuito gran parte del merito della promozione del teenager nella squadra senior all'assistente Pep Lijnders, che aveva allenato Alexander-Arnold a livello Under 16 ed era convinto che il club avesse tra le mani un prodigio poliedrico.

    "Pep mi ha detto: 'Ha giocato come numero 6 per me, ha giocato come terzino, può giocare come ala destra e ala sinistra'",ha raccontato Klopp al podcast Pure Football."Se senti una cosa del genere, dovresti essere un po' scettico: 'Ok... e poi?'. Ma poi è arrivato e c'era solo un problema: non era abbastanza in forma. Ma era un ragazzino e quando lo vedevi dicevi: 'Wow!'. Dal punto di vista calcistico, nessun dubbio, ma non era abbastanza in forma".

    Così, dopo un rigoroso programma di preparazione precampionato, Alexander-Arnold è stato convocato in panchina per la partita d'esordio del Liverpool in Premier League contro l'Arsenal il 15 agosto 2016, ma non ha giocato nelle partite di Coppa di Lega contro il Burton Albion e il Derby County, scoprendo di essere titolare per la partita del quarto turno contro il Tottenham il 25 ottobre solo il giorno prima della partita ad Anfield.

    Alexander-Arnold ha successivamente ammesso di essere stato un po' troppo ansioso di fare bella figura e di essere stato un po' fortunato ad evitare il cartellino rosso per un brutto fallo su Ben Davies, ma ha comunque attirato l'attenzione con il suo dinamismo e la sua sicurezza con la palla.

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  • Manchester United v Liverpool - Premier LeagueGetty Images Sport

    9L'ESORDIO ALL'OLD TRAFFORD IN PREMIER

    Klopp ha ammesso di non avere avuto idea che Alexander-Arnold sarebbe diventato il miglior terzino offensivo nella storia della Premier League, ma il tedesco ha riposto in lui "fiducia e fede" sin da quando era molto giovane.

    Di conseguenza, Klopp non ha avuto alcuna esitazione a puntare su Alexander-Arnold dopo che Nathaniel Clyne è stato costretto a dare forfait per infortunio nella partita di Premier League contro il Manchester United all'Old Trafford il 15 gennaio 2017.

    "Onestamente, non sembrava troppo sorpreso", ha spiegato in seguito l'ex allenatore dei Reds. "Non che se lo aspettasse, semplicemente non era troppo nervoso".

    Non sorprende quindi che Alexander-Arnold abbia impressionato alla sua prima partita da titolare in Premier League, giocando tutti i 90 minuti del pareggio per 1-1 contro i più grandi rivali del Liverpool. "È stato il primo grande passo per lui",ha detto Klopp. "E un passo molto importante anche per noi".

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  • Trent Alexander-Arnold Liverpool 2017-18Getty Images

    8IL PRIMO GOAL

    Il Liverpool ha ottenuto un calcio di punizione in posizione centrale a circa 30 metri dalla porta dell'Hoffenheim al 35° minuto della partita di andata dei play-off di Champions League 2017 alla Rhein-Neckar-Arena.

    Come era prevedibile per un ragazzo al suo debutto europeo, Alexander-Arnold inizialmente non si è fatto avanti per calciare. Ma dopo essere stato incoraggiato dal capitano Jordan Henderson, il terzino ha alzato la palla sopra la barriera e l'ha infilata nell'angolo basso della rete.

    "Ovviamente, debuttare in Europa con la maglia della squadra del cuore è un sogno che si avvera, e segnare anche un goal è stato davvero speciale"ha dichiarato Alexander-Arnold a BT Sport.

    Henderson, dal canto suo, ha ritenuto che il goal fosse la giusta ricompensa per tutto il duro lavoro svolto dal diciottenne in allenamento: "È stato eccezionale nella scorsa stagione ed è tornato ancora più forte durante la preparazione. Il calcio di punizione non è un caso: è una cosa che ha fatto ogni giorno in allenamento nelle ultime settimane!".

  • FBL-ENG-PR-LIVERPOOL-FULHAMAFP

    7RIVOLUZIONARIO E DECISIVO

    Durante la fase finale del regno di Klopp, il tedesco spesso spostava Alexander-Arnold a centrocampo durante le partite, e di solito con ottimi risultati. In nessun altro caso questa mossa è stata eseguita in modo così emozionante come ad Anfield il 3 dicembre 2023, quando il Liverpool è riuscito a rimontare due goal di svantaggio a tre minuti dalla fine dei tempi regolamentari, vincendo 4-3.

    Alexander-Arnold aveva di fatto aperto le marcature, colpendo la traversa con un calcio di punizione nel primo tempo che era rimbalzato sulla schiena di Bernd Leno prima di finire in rete, per poi segnare il gola della vittoria nei secondi finali.

    "Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro su di lui" ha detto Klopp ai giornalisti dopo la partita. "Nessuno dubita di quanto io stimi Trent. La sua crescita è incredibile. Le sue doti di tiro le conoscevamo già, ma oggi è stato un vero leader in campo: probabilmente è questo il suo miglioramento più grande".

    "Perché è stata una partita molto intensa, ma quando l'abbiamo spostato un po' più all'interno in quel momento, ha dato una spinta in più. Ma lui è molto spesso negli spazi centrali e cose del genere, quindi è stato davvero ottimo. Ma è stato un vero leader in campo, questa è stata la cosa più importante".

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  • Trent Alexander-Arnold Liverpool 2020-21Getty Images

    6CAPITANO PER LA PRIMA VOLTA

    Klopp ha sempre detto che il suo sogno era quello di poter schierare una squadra composta interamente da giocatori originari di Liverpool. Ovviamente non è mai riuscito a realizzare questa ambiziosa impresa, ma il 9 dicembre 2020 lo ha nominato capitano di una squadra composta prevalentemente da giocatori provenienti dal vivaio locale in occasione della partita di Champions League contro l'FC Midtjylland. Alexander-Arnold è così diventato il capitano più giovane della storia del Liverpool in Europa, a 22 anni e 63 giorni.

    "Guidare la squadra è stato un momento incredibile per me" ha ammesso il difensore. "È stata un'esperienza diversa, nuova per me. È stato speciale, mi sono sentito speciale là fuori. Ovviamente devo ringraziare il manager e lo staff che mi hanno scelto come capitano della squadra. È stata una serata di grande orgoglio per me a livello personale. Penso che ricorderò sempre con affetto questa serata, la mia prima volta come capitano".

  • Liverpool FC v Watford FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    5STORICA TRIPLETTA

    Di solito, un giocatore può portare a casa il pallone della partita solo se segna tre goal nella stessa partita. Tuttavia, il 27 febbraio 2019 è stata fatta un'eccezione per Alexander-Arnold, dopo che il terzino destro ventenne del Liverpool è diventato il giocatore più giovane nella storia della Premier League a fornire tre assist nella stessa partita.

    "È stato speciale" ha detto Klopp dopo la vittoria per 5-0 contro il Watford ad Anfield. "Non credo di aver mai partecipato a una partita in cui qualcuno ha realizzato una tripletta di assist e ha voluto il pallone della partita, quindi gliel'ho dato perché era davvero fantastico".

    Anche i tifosi del Liverpool la pensavano così, lodando all'unisono "lo Scouser della nostra squadra" per la prima volta.

    "Stavo giocando davvero bene" ha detto Alexander-Arnold in un'intervista a The Athletic."Tutti i miei cross erano precisi e davvero ottimi. Ma quando i tifosi hanno iniziato a cantare quella canzone nel secondo tempo è stata sicuramente una sensazione incredibile".

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  • Leicester City v Liverpool FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    4MASTERCLASS AL KING POWER

    Non c'era nessuna squadra della Premier League in grado di tenere testa al Liverpool durante la stagione 2019-20. I Reds giocavano semplicemente ad un altro livello rispetto a tutti gli altri e, dopo essere tornati dal Qatar con il trofeo della Coppa del Mondo per club, hanno di fatto chiuso la corsa al titolo schiacciando il Leicester City, secondo in classifica, al King Power Stadium il giorno di Santo Stefano.

    Roberto Firmino ha segnato due goal, ma Alexander-Arnold è stato il protagonista assoluto, creando entrambe le reti del brasiliano prima di segnare lui stesso con un fantastico tiro rasoterra.

    "Trent sta migliorando sempre di più" ha dichiarato il compagno di squadra James Milner ad Amazon Prime dopo che il Liverpool ha compiuto un passo da gigante verso il suo primo titolo della massima serie dal 1990. "È incredibile e ha ancora molto da dare".

  • Trent Alexander Arnold Liverpool 2025Getty Images

    3"UN MOMENTO DAVVERO SPECIALE"

    Alcune cose sono semplicemente destinate ad accadere. Con il Liverpool che faticava a sfondare contro il Leicester City al King Power Stadium a metà aprile, Slot ha fatto entrare in campo Alexander-Arnold, tornato in forma, per la sua prima apparizione da quando era stata diffusa la notizia che avrebbe accettato di trasferirsi al Real Madrid alla fine della stagione. Di conseguenza, c'era qualche dubbio su come sarebbe stato accolto dai tifosi dei Reds in trasferta.

    Alexander-Arnold, però, è stato accolto come un eroe, con i tifosi in trasferta che hanno salutato il ritorno dello "Scouser della nostra squadra", chiaramente convinti che ci fosse ancora tempo per convincerlo a restare. Alexander-Arnold ha risposto a questa dimostrazione di sostegno nel miglior modo possibile, segnando il goal della vittoria con il piede sinistro a soli 14 minuti dalla fine.

    "Ho detto per tutta la stagione che non avrei parlato della mia situazione" ha detto a Sky Sports. "Non entrerò nei dettagli. Ma giorni come oggi sono sempre speciali. Segnare goal, giocare partite, vincere partite, vincere titoli: sono momenti speciali per me e sono felice di fare la mia parte.

    Van Dijk mi ha detto di godermelo. Ho segnato diversi goal in questo stadio. Siamo così vicini alla conquista del titolo e questa era anche la mia prima partita dopo l'infortunio, quindi era importante per me. Probabilmente era l'unico tipo di goal che mi mancava, ma l'ho tenuto da parte per il momento giusto! Siamo così vicini alla vittoria, manca solo una partita. Raggiungere questo traguardo, soprattutto con i tifosi qui, è un momento davvero speciale".

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  • FBL-ENG-PR-LIVERPOOL-CHELSEA-TROPHYAFP

    2UN ALTRO RECORD IN UNA NOTTE STORICA

    Dopo un'attesa durata 30 anni, prolungata dalla sospensione del campionato causata dalla pandemia, nella notte del 22 luglio 2020 il Liverpool è stato finalmente incoronato campione d'Inghilterra. Il suo 19° titolo nella massima serie era stato confermato con sette giornate di anticipo, ma, come da tradizione, il trofeo della Premier League è stato sollevato solo dopo l'ultima partita casalinga della stagione, contro il Chelsea.

    Alexander-Arnold ha celebrato l'occasione storica con un'altra prestazione fantastica, segnando un incredibile calcio di punizione nel primo tempo e poi battendo il suo record di assist in Premier League per un difensore, servendo Roberto Firmino per il quarto goal del Liverpool in una emozionante vittoria per 5-3.

    Per Alexander-Arnold, però, il risultato era in gran parte irrilevante. L'unica cosa che contava davvero per lui era mettere le mani sull'unico trofeo che aveva desiderato più di ogni altra cosa.

    "Darei tutti i miei trofei per questo"ha detto Alexander-Arnold, che ha chiuso la stagione con 13 assist, a Sky Sports."E poter finalmente mettere questa medaglia al collo è una sensazione speciale, soprattutto dopo 30 anni di attesa.

    Ci siamo andati vicini tante volte senza riuscire a tagliare il traguardo. Penso che ora sia davvero speciale far parte di un club così speciale e sono grato per ogni opportunità che mi è stata data".

  • FBL-EUR-C1-LIVERPOOL-BARCELONAAFP

    1"CURVA PRESA VELOCEMENTE"

    Secondo Alexander-Arnold, uno dei corner più faosi della storia del calcio è stato "semplicemente istintivo". Ma è stato anche un colpo di genio.

    Con il Barcellona ancora sotto shock dopo che il Liverpool, decimato dagli infortuni, aveva annullato lo svantaggio di 3-0 dell'andata nel giro di un'ora nella semifinale di Champions League all'Anfield, Alexander-Arnold ha finto di lasciare il calcio d'angolo a un altro giocatore a poco più di 10 minuti dalla fine del tempo regolamentare. Di conseguenza, gli ospiti si sono distratti per un attimo, spostando l'attenzione dal calcio piazzato ai giocatori che stavano arrivando nella loro area.

    Quando si sono resi conto che Alexander-Arnold aveva già crossato sul primo palo, era ormai troppo tardi, con Gerard Piqué e compagni impotenti nel impedire a Divock Origi di segnare il goal decisivo davanti a un Kop in delirio.

    "È stata una di quelle situazioni in cui vedi l'occasione e ovviamente Div era pronto a concludere" ha aggiunto Alexander-Arnold. "Ma penso che tutti ricorderanno questo momento".

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