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Alberto Costa Joao MarioGetty Images

Alberto Costa brilla con il Porto, Joao Mario fatica alla Juventus: lo scambio in estate è già un rimpianto?

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L'operazione che ha portato Joao Mario alla Juventus e Alberto Costa al Porto, in quello che di fatto è stato come uno scambio dal punto di vista tecnico tra le due squadre, è passata inosservata ma adesso, dopo la prima parte di stagione, si può dire chi ci sta "rimettendo", almeno per ora. 

Se infatti da una parte c'è Alberto Costa che si è inserito subito alla grande nel nuovo club, dall'altra Joao Mario sta faticando decisamente di più con Igor Tudor. 

Il minutaggio e il rendimento dei due portoghesi è molto diverso in questa fase, con Costa che sta facendo la differenza con il Porto. 

  • L'OPERAZIONE ALBERTO COSTA-JOAO MARIO

    Nel giro di pochi giorni, Juventus e Porto hanno concluso il doppio affare che ha visto coinvolti Alberto Costa e Joao Mario. Il primo è tornato in Portogallo per 16 milioni di euro mentre Joao Mario si è trasferito alla Juventus per poco meno, 12 milioni.

    Trasferimenti a titolo definitivo per i due giocatori. Un'operazione che è sicuramente legata dal punto di vista tecnico visto che ricoprono lo stesso ruolo in campo. 

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  • ALBERTO COSTA REGALA ASSIST

    Che impatto di Alberto Costa al Porto dove il classe 2003 ha trovato subito un posto in squadra guadagnandosi la titolarità. Ha saltato due partite per infortunio ma per il resto è praticamente sempre stato schierato titolare da Francesco Farioli. 

    Ma oltre al minutaggio, da sottolineare in positivo è l'apporto che Alberto Costa è riuscito a dare alla squadra del tecnico italiano. In sei partite di campionato ha già messo a referto 5 assist, mostrando quindi quelle che sono le sue principali qualità, ovvero la capacità di andare fino in fondo sulla fascia e servire i compagni.

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  • JOAO MARIO DIETRO NELLE GERARCHIE

    Anche il primo impatto di Joao Mario nella Juventus era stato buono; l'ex Porto era stato protagonista in amichevole con due assist contro il Borussia Dortmund e sempre contro i tedeschi ne aveva fatto un altro anche all'esordio in Champions League. 

    Igor Tudor però non lo vede molto per il momento come dimostrano le ultime scelte. Contro il Milan ad esempio è rimasto in panchina senza giocare neanche un minuto e nel complesso è partito titolare solo in due occasioni su 8. 

    A destra il tecnico preferisce la solidità di Pierre Kalulu e Joao Mario quindi deve rincorrere cercando di convincere l'allenatore a dargli più spazio nel proseguo della stagione. 

  • PERCHÈ LA JUVE HA CEDUTO ALBERTO COSTA?

    Adesso, con le prestazioni più che positive di Alberto Costa, sono diversi a chiedersi perché la Juventus ha lasciato partire il giovane portoghese per sostituirlo con Joao Mario.

    Sicuramente l'ex Porto ha più esperienza di Alberto Costa, avendo alle spalle diversi anni nel club portoghese e ha anche più qualità tecniche. Costa però atleticamente è senza dubbio superiore al nuovo giocatore della Juve e con margini di crescita maggiori considerando l'età (tre anni più giovane). Dall'operazione, la Juventus ha guadagnato quattro milioni di euro confrontando il costo dei due cartellini e anche questo può aver spinto a concretizzare l'affare. 

    Se Alberto Costa continuasse con questi numeri e Joao Mario non riuscirà ad avere maggior minutaggio si potrà parlare di uno scambio da "rimpiangere" in casa Juve. Ancora però è troppo presto. 

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