L'accoglienza dello Stadium per Conte in Juventus-Napoli: fischi alla lettura delle formazioni, poi applausi dalla tribuna

Durante la lettura delle formazioni, lo Stadium ha riservato sonori fischi nel momento in cui lo speaker ha letto il nome di Conte. Una volta dato il via al match, però, come riferito da 'DAZN' la tribuna gli ha riservato qualche applauso.

Al termine dell'incontro, mentre si dirigeva verso il Settore Ospiti, Conte ha ricevuto altri applausi dai sostenitori bianconeri a cui ha risposto battendo le mani.

"Per me è stata una grande emozione, era il minimo che potessi fare ringraziare i tifosi - ha detto in conferenza dopo la gara - Abbiamo comunque condiviso praticamente 16 anni: tre da allenatore e tredici da giocatore".

"Al tempo stesso io sono veramente molto contento di essere a Napoli. Così come ho salutato i tifosi della Juve, ho salutato anche i nostri tifosi che si sobbarcano ogni volta delle trasferte".

"Ovviamente per me sarà sempre una grandissima emozione e questo non me lo potrà togliere nessuno".

Juve-Napoli ha rappresentato la prima partita da ex di Conte a Torino, contro i bianconeri, con la presenza di pubblico sugli spalti. Nei 3 precedenti, nei quali il leccese era alla guida dell'Inter, l'emergenza Covid aveva comportato la disputa dei match a porte chiuse.

Ricordando gli anni alla corte di Madama, Conte alla vigilia di Juventus-Napoli si era espresso così:

"Inevitabile che la mia storia alla Juve parli chiaro: 13 anni da calciatore dove sono stato anche capitano e abbiamo vinto praticamente tutto, poi ho avuto la possibilità di allenarla 3 anni in un momento molto difficile, inaugurando un ciclo storico di 9 Scudetti consecutivi. Faccio sicuramente parte della storia della Juve per quello che ho dato".

"La storia non può cancellarmela nessuno, sono contento di tornare in uno stadio che ho visto inaugurato e sarà la prima volta coi tifosi. Sarà sempre un'emozione, così come affronterò il Napoli da avversario - tra un bel po' - magari quando allenerò qualche altra squadra".