17 curiosità su Karim Benzema

Durante la stagione da record 2011-12 del Real Madrid, in cui ha vinto il campionato con 100 punti e realizzando 121 goal, Benzema è stato protagonista di un altro record.

L'allora 23enne ha segnato a soli 21 secondi dal calcio d'inizio, goal che è diventato il più veloce mai segnato in un El Clásico fissando un record che resiste ancora oggi.

Benzema è nato da Hafid Benzema e Wahida Djebbara, cittadini francesi di origine algerina. Date le sue radici, la Federcalcio algerina ha cercato di convincere Benzema a rappresentare la nazionale africana, ma lui ha preferito i Bleus.

"È il Paese dei miei genitori, è nel mio cuore", ha dichiarato il francese in un'intervista a RMC nel 2006.

"Ma, dal punto di vista sportivo, è vero che giocherò nella squadra francese. Sarò sempre disponibile per la squadra francese".

"È più per il lato sportivo, perché l'Algeria è il mio Paese, i miei genitori vengono da lì. La Francia, invece... è più una cosa sportiva".

Quando aveva solo otto anni, Benzema iniziò a giocare a calcio per la squadra locale, il Bron Terraillon. Quando ha segnato due gosl contro la Lyon Youth Academy in una partita Under 10, ha attirato l'attenzione dei dirigenti del Lione che convinsero Bron Terraillon a venderlo.

Serge Santa Cruz, l'allora presidente del club, ha però rifiutato di venderlo. L'accordo è stato finalizzato solo dopo che i rappresentanti del Lione hanno parlato con i genitori. In quel periodo Benzema faceva il raccattapalle per le partite della prima squadra del Lione.

Benzema, quando è stato promosso in prima squadra, ha dovuto confrontarsi con giocatori che erano già dei leader. Tra di loro allora c'erano Florent Malouda, Sylvian Wiltord, Eric Abidal e Michael Essien.

Benzema è stato oggetto di scherzi quando li ha incontrati per la prima volta e non ha trovato questi scherzi molto divertenti: "Non ridere, sono qui per prendere il tuo posto", ha risposto.

E ha mantenuto la sua promessa. Benzema ha collezionato 148 presenze con Les Gones, segnando 66 goal e contribuendo al dominio del Lione in Francia per un lungo periodo.

Benzema ha esordito con la prima squadra del Lione il 15 gennaio 2005, in una partita di Ligue 1 contro il Metz. L'allora 17enne è entrato in campo al 77' al posto di Pierre-Alain Frau, col risultato ancora fermo sullo 0-0.

Dopo che Juninho ha aperto le marcature all'84', Benzema ha servito Bryan Bergougnoux per il 2-0. Bergougnoux, così come Benzema, era subentrato dalla panchina.

Raymond Domenech ha convocato Benzema per la prima volta a novembre del 2006 in vista dell'imminente amichevole contro la Grecia, che si sarebbe giocata il 15 novembre. Tuttavia, un infortunio mentre giocava per il Lione, lo ha costretto a saltare l'appuntamento.

Ha dovuto così aspettare più di quattro mesi per fare il suo debutto con la Francia, in una gara per le qualificazioni a Euro 2008 contro l'Austria.

Benzema è partito dalla panchina. Subentrato all'intervallo per Djibril Cissé, ha segnato l'unico goal della partita, su punizione di Samir Nasri.

Benzema è cresciuto nel sobborgo orientale di Lione, Bron, con altri otto fratelli. Gressy e Sabri, i suoi due fratelli minori, erano entrambi calciatori.

Mentre Gressy è stato costretto a lasciare il calcio causa infortuni nel 2012, Sabri aveva uno stile di gioco simile a Karim e avrebbe potuto farsi un nome se avesse fatto il salto nel calcio professionistico prima di smettere.

Al suo ritorno al Real Madrid come direttore sportivo in vista della stagione 2011-12, Zidane e Laurent Blanc hanno consigliato a Benzema di perdere peso.

Si è recato a Merano, in Italia, in una clinica dove ha ricevuto una terapia dimagrante. Il periodo in clinica alla fine ha avuto successo perché l'attaccante era più magro di otto chili quando si è presentato per la pre-season.

Benzema si è esercitato per aumentare la massa muscolare mentre era in clinica. Nella pre-season, l'attaccante ha avuto un rendimento impressionante segnando otto goal in sette partite.

Grazie a queste prestazioni, José Mourinho lo ha scelto come attaccante principale della squadra. Successivamente, a Mourinho è stato attribuito il merito della trasformazione di Benzema, ma lo Special One ha rifiutato di prenderselo.

"Karim ora vede il calcio come io vedo il calcio", ha dichiarato il tecnico portoghese prima dell'inizio della stagione.

Dopo le sue imprese nella stagione 2021-22, quando è stato Pichichi della Liga ed il miglior marcatore della Champions League, oltre a vincere sia il campionato che UCL, Benzema ha ricevuto il Pallone d'Oro 2022. Questo gli ha permesso di essere il primo francese dopo Zidane (1998) a vincere questo riconoscimento individuale.

Inoltre, è diventato il giocatore più anziano dai tempi di Stanley Matthews a conquistare il Pallone d'Oro. Matthews vinse il primo Pallone d'Oro nel 1956, all'età di 41 anni e 10 mesi. Quando Benzema ha vinto il premio, aveva 34 anni e 302 giorni.

Quando il Real Madrid, il 6 aprile 2022, ha giocato allo Stamford Bridge per affrontare il Chelsea nell'andata dei quarti di finale di Champions League, Benzema ha segnato una tripletta diventando il giocatore più anziano a riuscirci nella competizione per club più prestigiosa d'Europa, a 34 anni e 108 giorni.

Benzema è già il secondo miglior marcatore nella storia del Real Madrid, con 342 goal in 634 presenze.

Inoltre, secondo Transfermarkt, ha anche fornito 164 assist, che sono più di qualsiasi altro giocatore nella storia del club.

Ronaldo, che è il recordman di goal del Real Madrid con 450 reti in 438 partite, è dietro a Benzema nella lista degli assist con 130.

Con 634 gettoni, Benzema ha il record di presenze col Real Madrid per un giocatore straniero. Lo seguono Marcelo e Roberto Carlos, rispettivamente con 546 e 527 presenze.

Benzema è uno dei più grandi, se non il più grande, giocatore francese che abbia mai messo piede su un campo di calcio.

Quando appenderà le scarpe al chiodo, sarà ricordato come il più grande marcatore francese di tutti i tempi, davanti a Thierry Henry.

Il 35enne ha segnato 445 goal in prima squadra in 879 presenze, di cui 66 con il Lione, 342 con il Real Madrid e 37 con la nazionale francese.

Benzema detiene il Guinness World Record per aver segnato in 18 stagioni consecutive in Champions League, a partire dalla stagione 2005-06. Lionel Messi è l'altro giocatore con cui condivide il record.

Prima che Benzema passasse al Real Madrid, indossava il numero 10 del Lione. Quando è arrivato a Madrid nel 2009, gli è stato assegnato il numero 11 poiché Ronaldo giocava con il numero 9.

Infine, quando la leggenda del club Raúl ha lasciato il Real, Cristiano ha scelto il suo numero 7 e Benzema ha ottenuto il numero 9. L'attaccante francese è da allora il numero 9 del Real Madrid, sia in senso figurato che letterale.

Durante una partita della Liga contro il Real Betis del 13 gennaio 2019, Benzema si è scontrato con il difensore Marc Bartra.

L'incidente ha procurato a Benzema la frattura del mignolo della mano destra e gli è stato consigliato di sottoporsi a un intervento chirurgico ma gli è stato anche detto che avrebbe dovuto fermarsi due mesi.

Dati i problemi del Real Madrid durante la stagione 2018-19, Benzema ha deciso di non sottoporsi a un intervento chirurgico per continuare a giocare.

Il francese ha subito un'operazione dopo la fine del 2018-19, ma non ha completato la sua riabilitazione, il che ha impedito al suo dito di guarire completamente.

"Ho subito un'operazione, ma quando ti operi devi stare fuori per due mesi", ha detto in una conferenza stampa nell'ottobre 2021.

"Mi sono fatto male [al dito] di nuovo, ma non ho tempo di fermarmi e sottopormi a un'altra operazione, quindi indosso la benda quando gioco."

Benzema gioca ancora oggi con la benda e molti credono che questa funzioni come portafortuna.

Nel 2017 è uscito un film intitolato "Le K Benzema", diretto da Florent Bodin e Damien Piscarel, che fa luce sul viaggio di Karim dall'essere un ragazzino per le strade di Lione all'espulsione dalla nazionale francese nel 2016.