Sadio Mané è il più bravo di tutti. In una cerimonia andata in scena a Rabat, in Marocco, la CAF (Confederazione africana) ha premiato l'ex attaccante del Liverpool, da poco trasferitosi in Bundesliga per giocare con il Bayern Monaco, come miglior calciatore africano del 2022.
Mané ha battuto altri due campioni che nella scorsa stagione hanno giocato in Premier League, e che a differenza sua lo faranno anche nella prossima stagione: l'ex compagno al Liverpool Momo Salah e poi Edouard Mendy, portiere del Chelsea.
Proprio del rapporto con Salah, dentro e fuori dal campo, ha parlato Mané all'interno di alcune dichiarazioni esclusive rilasciate a GOAL:
"A volte la gente cerca la rivalità tra me e Salah, ma ad essere onesti io non avverto una rivalità con nessun giocatore. Abbiamo un buon rapporto, ci scriviamo. I giornali cercano sempre di far esplodere le cose.
Io non mi trovo bene con un solo giocatore: mi sono trovato bene con tutti coloro con cui ho giocato in giro per il mondo. Potete chiedere a chiunque. Ho ottimi rapporti con tutti".
Mané e Salah hanno condiviso cinque stagioni al Liverpool, riportando i Reds al trionfo in Champions League e regalando al club il suo primo successo nella storia della moderna Premier League. Sempre a suon di reti, sempre cercando di superarsi a vicenda, sempre provando ad alzare l'asticella.
Con le rispettive nazionali, invece, sono state scintille: in pochi mesi il Senegal di Mané ha superato per due volte l'Egitto di Salah, prima conquistando la Coppa d'Africa ai danni dell'ex romanista e poi negandogli anche la qualificazione ai Mondiali dei Qatar. Ma i rapporti tra i due, nonostante tutto, non hanno subìto crepe.



