Benzema 2020 Real MadridGetty

Real campione nel segno di Benzema, il bomber coi piedi da '10'

Se il Real Madrid è campione di Spagna, molto lo deve a Karim Benzema. Un nove con numeri da '10', un talento purissimo che si è preso sulle spalle i Blancos in una stagione incredibile.

Le statistiche sono dalla parte del francese, che alla soglia dei 33 anni sembra aver raggiunto il picco più alto della propria maturità calcistica: 21 goal, 8 assist e lampi di genio assoluti, per Benzema nella Liga un 2019/2020... Real. A ciò, vanno aggiunti i 4 timbri in Champions e quello in Coppa del Re.

L'undicesima annata a Madrid è stata quella della consacrazione: il transalpino dopo difetti di continuità e un carattere per nulla morbido ha compiuto quel salto di qualità che in molti attendevano, che lo consacra nell'élite del panorama calcistico mondiale. L'aver raggiunto le venti reti in Liga - superandole con una doppietta - proprio nel giorno del titolo aritmetico arrivato contro il Villarreal è l'emblema della stagione di Benzema.

Doti tecniche mai in discussione, ma non sempre accompagnate da un rendimento costante: ed invece eccolo Karim, l'uomo copertina del trionfo Merengues in patria dopo due stagioni concluse sul gradino più basso del podio dietro Barcellona e Atletico.

Benzema Espanyol Real Madrid LaLigaGetty Images

Le prodezze di Benzema hanno aiutato a rimescolare le gerarchie in vetta al calcio spagnolo, non ultime quelle dispensate contro Valencia ed Espanyol dalla ripresa 'post' lockdown: aggancio volante e sinistro all'incrocio prima, colpo di tacco illuminante per il goal di Casemiro poi. Estasi.

Il Real ha messo le mani su un titolo che mancava dal 2017, impreziosito dalle gemme del suo centravanti divenuto leader del reparto offensivo dopo il passaggio di Cristiano Ronaldo alla Juve. E pazienza se Benzema nel doppio Clasico non ha lasciato il segno: l'impatto sulla Liga è tangibile.

Continuità sia tecnica che fisica, poichè il francese in campionato ha saltato soltanto una gara: quella contro l'Osasuna a fine settembre. Per il resto 36 presenze e oltre 3mila minuti giocati, sempre al centro dell'attacco di Zidane e con l'argento vivo addosso. Et voilà, ici c'est Benzema.

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