Il campionato di Serie A è fermo e lo sarà almeno fino al 3 aprile: l'emergenza Coronavirus ha costretto il CONI a prendere questo drastico provvedimento, confermato poi anche dalla FIGC.
Ma cosa succederebbe se il torneo non potesse più proseguire? Sono tre le ipotesi al vaglio:
- neutralizzare tutta la classifica senza assegnare lo Scudetto;
- fare riferimento alla classifica maturata al momento dell'interruzione (in questo caso a fregiarsi del titolo di campione d'Italia sarebbe la Juventus);
- introdurre il sistema dei playoff (per lo Scudetto) e dei playout (per stabilire le tre squadre retrocesse).
Proprio i playoff e i playout rappresentano la novità più interessante proposta dallo stesso presidente federale Gabriele Gravina, che ha aperto a questo metodo mai utilizzato finora nel massimo campionato italiano.
PLAYOFF SERIE A
Come dichiarato da Gravina (al momento è solo un'ipotesi), a partecipare ai playoff sarebbero le prime quattro della graduatoria determinata al momento dello stop e, se facessimo riferimento a quella attuale, i club coinvolti sarebbero: Juventus, Lazio, Inter e Atalanta.
Le sfide potrebbero giocarsi secondo questo semplice sistema: la prima (Juventus) affronterebbe la quarta (Atalanta) e la seconda (Lazio) affronterebbe la terza (l'Inter), in gare di andata e ritorno per determinare le due finaliste che poi si giocherebbero la vittoria del titolo (sempre con finale d'andata e ritorno).
Il criterio per il passaggio del turno, in caso di parità nella differenza reti dopo i 180 minuti, potrebbe essere quello adottato in Serie B: si qualificherebbe la squadra meglio posizionata in classifica al termine della 'stagione regolare'.
PLAYOUT SERIE A
Per quanto riguarda gli eventuali playout, sempre facendo riferimento alle parole di Gravina, le squadre coinvolte sarebbero le ultime quattro della classifica al momento dell'interruzione: Genoa, Lecce, SPAL e Brescia.
In questo caso, però, è difficile anche solo ipotizzare una modalità di svolgimento dei playout, considerato che le squadre retrocesse dovranno essere tre e quindi soltanto una del lotto si salverebbe. Nei prossimi giorni ne sapremo sicuramente di più.