.jpg?auto=webp&format=pjpg&width=3840&quality=60)
E' stato un Derby "vero", quello tra Real Madrid e Atletico Madrid al Bernabeu: vissuto fino all'ultimo, emozionante come al solito. E teso: soprattutto teso. Tanto da generare parecchie polemiche.
In breve: i Colchoneros, al triplice fischio, hanno archiviato la soddisfazione per il pari (maturato dopo il vantaggio siglato da Gimenez), lasciando spazio alle dichiarazioni piccate nei confronti della direzione arbitrale.
Riassumendo, al 64' Manzano manda negli spogliatoi Correa, reo di aver dato una gomitata a Rudiger, a gioco fermo e su una battuta da rimessa laterale: in attesa del pallone, l'argentino ha rifilato un colpo al difensore dei Blancos, che è poi franato a terra.
L'arbitro ha sanzionato più il gesto che l'intensità della botta: e da lì in poi, fiumi di polemiche, che si sono accese soprattutto dopo il goal del pari siglato da Alvaro Rodriguez.
Tra i tanti commenti rilasciati nel post-gara, spicca quello di Oblak, portiere dell'Atletico, che non ha usato giri di parole.
"Tutti hanno visto il replay e si sono fatti un'idea. Negli ultimi cinque derby abbiamo ricevuto almeno un cartellino rosso, magari nel prossimo partiremo con uno in meno".
Ma non solo: anche tramite il suo profilo Twitter, l'Atletico ha mostrato il suo disappunto con un tweet che lascia poco spazio all'immaginazione.
"Niente di nuovo al Bernabeu".
Insomma: un Derby lascia sempre qualcuno con l'amaro in bocca. Al Bernabeu è toccato ai Colchoneros di Simeone.