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Cameron Borthwick-Jackson Manchester United GFXGetty Images

NXGN: Borthwick-Jackson, l'ex stella del Manchester United senza contratto a 24 anni

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Marcus Rashford è sicuramente il talento più noto e limpido 'fuoriuscito' recentemente dalle giovanili del Manchester United; un altro è Timothy Fosu-Mensah ed un altro è Cameron Borthwick-Jackson, che non tutti però conoscono.

Già, perché lui non ha mantenuto le promesse e le aspettative, anche di chi per primo aveva creduto in lui, ovvero quel Louis van Gaal che lo aveva portato in prima squadra.

Borthwick-Jackson faceva parte del Manchester United già all'età di sei anni ed ha debuttato in prima squadra a 18 anni il 7 novembre 2015 contro il West Bromwich, giocando gli ultimi 15 minuti dello scontro di Premier League.

Poi fu promosso in prima squadra dopo gli infortuni in rapida successione di Luke Shaw e Antonio Valencia; la seconda presenza fu addirittura in Champions League contro il Wolfsburg, anche se in quel caso arrivò una sconfitta per i Red Devils. Questo il racconto ai microfoni di Goal:

"E' stato tutto così veloce, non me l'aspettavo. Non mi ero allenato mai con la prima squadra prima di quel momento.Ero nelle docce e il manager degli U23, Warren Joyce, mi disse 'Cam, prendi la tua tuta e vai a casa, domani sei in panchina'. È stato un sogno che si avvera, sono cresciuto sostenendo lo United, era tutto quello che volevo fare".

Borthwick-Jackson fu inserito anche nella NXGN del 2016 ed il futuro sembrava roseo davanti a sé. Quell'estate firmò anche il rinnovo contrattuale con il Manchester United per altri quattro anni, ma non giocò mai più in prima squadra.

Van Gaal fu sostituito da José Mourinho, che non diede mai una chance al giovane Borthwick-Jackson.

"Non credo che mi abbia davvero valutato, semplicemente non ero il suo tipo di giocatore. Mi sono anche infortunato in quel pre-campionato, quindi non ho avuto molto tempo per impressionarlo. Ha consegnato il messaggio ad altre persone, è stato Nicky Butt a dirmi, 'il manager vuole che tu vada in prestito'. Andare ai Wolves è stata una grande mossa, un grande club, all'epoca era promettente come scelta".

Borthwick-Jackson è andato in prestito più volte, e mai con molto successo; i suoi trascorsi ai Wolves, Leeds e Tranmere furono tutti interrotti.

"La prima partita che ho giocato per il Wolverhampton, ho avuto il premio di migliore in campo. La partita successiva, ero in tribuna. Walter Zenga fece nove cambi e pensavo 'cosa sta succedendo qui?'. Zenga non è durato a lungo, poi l'assistente, che mi ha valutato, ha giocato tre partite",

Un'avventura, quella al Wolverhampton, che non si concluse insomma nel migliore dei modi. Allora fu il turno del Leeds, sul quale Borthwick-Jackson riponeva grande fiducia:

"Ho incontrato il presidente, era davvero entusiasta, 'Sono entusiasta che tu sia qui'. Sembrava la mossa perfetta, il Leeds, un altro enorme club. Sembrava la mossa migliore in quel momento, non me ne pento, avrebbe potuto funzionare in un modo diverso".

Cameron Borthwick-Jackson OldhamGoal/Getty

Dopo vari prestiti, Borthwick-Jackson è stato scaricato definitivamente dal Manchester United nel 2020, l'anno scorso. Su Instagram il suo messaggio emozionante fece capire a tutti il sentimento che provava per quella squadra:

"Cresciuto da ragazzo di Manchester, tutto quello che volevo fare era giocare per lo United. Fare il mio debutto per il club in cui sono cresciuto tifando è stato un sogno che si avvera e un giorno che rimarrà nel mio cuore per sempre".

Adesso, dopo il prestito all'Oldham Athletic in League Two, si ritrova incredibilmente svincolato all'età di 24 anni.

"Da quando ho lasciato lo United, ho fatto un passo indietro per spingermi in avanti. Sono andato in League Two con lo stato d'animo di entrare nella League One, per questo adesso spero di attirare l'interesse di qualche squadra di questo campionato. So che devo lavorare duro e voglio mettermi in mostra per riprendere la mia scalata".

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