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Mario-Balotelli(C)Getty Images

Nuova avventura per Balotelli al Sion: "Andare in Svizzera è una scelta di vita"

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Ospite negli studi di 'DAZN', Mario Balotelli ha parlato della sua nuova avventura che lo vedrà impegnato sui campi della Swiss Premier League.

L'attaccante italiano, dopo aver archiviato il capitolo turco alla corte dell'Adana Dermispor, ha firmato con gli svizzeri del Sion.

"Sono appena arrivato, sto bene. E' un'avventura, ma sicuramente una scelta fatta bene. Volevo far goal col Basilea, ma l'importante è aver vinto. Sono contento di questa scelta. E' una scelta di vita".

Dopo aver giocato in Serie A (e anche in B), in Premier League e in Super Lig, il classe 1990 ha approcciato con il massimo campionato elvetico.

"A livello calcistico il campionato svizzero è un campionato particolare, sicuramente non il migliore al mondo, ma difficile. Non puoi venire qui pensando di farti una vacanza. Ma la gente ti lascia vivere, si sta bene, per cui è una scelta di vita".

Il rapporto con Roberto Mancini, il quale l'ha allenato all'Inter, al Manchester City e in Nazionale.

"Ho sempre avuto un bellissimo rapporto. Da ct della Nazionale ha fatto le sue scelte e io le ho sempre rispettate. Posso dire che la non convocazione con la Macedonia mi ha fatto male. Ma non perché non mi avesse chiamato, ma perché da italiano sapevo di poter aiutare la Nazionale".

Il Napoli, un treno ormai passato.

"Io sono molto legato a Napoli. Mi sarebbe veramente piaciuto andarci, ma anni fa".

Se avesse l'opportunità di tornare a giocare in Italia, però, la scelta sarebbe ristretta a due sole squadre.

"Il Milan. A me il Milan piace. E' brutto poi che dico Milan, perché anche l'Inter non mi farebbe schifo. Sono le due squadre più belle in cui un calciatore possa stare, squadre su cui un ragazzino può fantasticare"
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