Lutto nel mondo dello sport italiano: è morto Giampiero Galeazzi

Una triste notizia scuote il mondo del giornalismo e dello sport italiano: a 75 anni si è spento Giampiero Galeazzi.

Dopo una brillante carriera sportiva da canottiere, ha successivamente intrapreso quella televisiva in qualità di giornalista sportivo prima in radio e, successivamente, sbarcando sul piccolo schermo.

In RAI ha ricoperto diversi incarichi tra cui quello di inviato e conduttore, prendendo parte a trasmissioni come 'La Domenica Sportiva' e, soprattutto, salendo alla ribalta con la conduzione del programma domenicale '90° Minuto' dal 1992 al 1999, format di approfondimento sulla giornata di Serie A appena conclusa.

Al seguito della Nazionale, invece, ha partecipato alle trasmissioni Notti Mondiali e Notti Europee rispettivamente nel 2010 e nel 2012.

Soprannominato 'Bisteccone', Galeazzi non ha mai nascosto la sua fede laziale. Il presidente biancoceleste Lotito lo ha ricordato con un comunicato sul sito ufficiale.

"Una figura legata indissolubilmente allo sport italiano: prima da atleta vittorioso, poi da commentatore passionale e da giornalista acuto e competente. La fede laziale di Giampiero era nota a tutti, ma mai è stata fuori dalle righe. In una recente intervista alla Rai, stanco ma mai arreso alla malattia, disse una frase semplice e straordinaria: "Sotto lo stesso cielo, sotto la stessa bandiera. Forza Lazio". In quel cielo brilla una stella in più".

Nella storia della tv italiana è rimasta l'intervista a Diego Armando Maradona durante i festeggiamenti per il primo scudetto del Napoli quando Galeazzi lasciò il microfono al Pibe de Oro.

Restano legate a Galeazzi anche le telecronache del canottaggio per ben sei edizioni dei Giochi Olimpici.

In occasione di Italia-Svizzera, Galeazzi verrà ricordato allo stadio 'Olimpico' di Roma con immagini sui maxischermi e annuncio da parte dello speaker. Doveroso tributo verso un professionista che ha speso gran parte della sua vita per raccontare le imprese sportive più avvincenti.