L'ennesima e l'ultima follia della sua carriera, Ignazio Barbagallo ha dato l'addio al calcio nel modo più assurdo possibile.
Il 55enne, assai conosciuto dalle parti di Catania per via di scherzi, video e trovate social ribattezzate 'barbagallate', ha inscenato un rapimento in elicottero per uscire di scena e abbandonare così il calcio giocato.
Durante la partita tra Città di Viagrande e Nebrodi, valida per il campionato di terza categoria, all'improvviso un elicottero è atterrato direttamente in campo per "prelevare" Barbagallo, con l'ausilio di un uomo incappucciato con tanto di pistola.
Una sceneggiata sicuramente curiosa, ma non proprio ortodossa, tenuto conto anche delle condizioni tutt'altro che sicure nelle quali è stata prodotta.
La singolare trovata è infatti costata cara soprattutto al Città di Viagrande, club al quale è stata inflitta la squalifica del campo fino al 31 maggio del 2019 "per aver causato l'interruzione della gara preordinando e consentendo l'atterraggio di un elicottero sul terreno di gioco pregiudicando l'incolumità dei presenti".
Ignazio Barbagallo, invece, ha subìto una squalifica fino al 30 giugno del 2019 "per aver abbandonato il terreno di gioco senza il permesso dell'arbitro servendosi di un elicottero il cui atterraggio sul campo di gioco non era autorizzato, costringendo il direttore di gara a sospendere temporaneamente l'incontro, causando una potenziale situazione di pericolo per tutti i presenti".
Insomma, un'uscita di scena che non è certo passata inosservata...