Dopo la follia di domenica sera, arrivano le scuse da parte di Ivan Savvidis, presidente del PAOK Salonicco. Il magnate russo-georgiano era entrato in campo nel finale della gara contro l'AEK chiedendo ai suoi giocatori di abbandonare il campo dopo un goal annullato, portando con sè una pistola.
Il clamoroso epilogo in quel di Salonicco ha portato alla terza sospensione del calcio greco negli ultimi cinque anni, annunciato dallo stesso governo ellenico dopo quanto accaduto nel big match tra la prima e la seconda in classifica.
"Mi scuso per quello che è successo, è chiaro non avevo diritto di scendere in campo in quel modo" scrive Savvidis in una lettera. "Voglio scusarmi con tutti i fans del PAOK, i tifosi in Grecia e nel resto del mondo".
GettySavvidis ha comunque provato a spiegare il perchè del suo comportamento: "La mia reazione emotiva si deve alla situazione negativa che regna nel calcio greco ultimamente e a tutti gli eventi inammissibili avvenuti poco prima della fine della partita tra PAOK e AEK ".
Secondo Savvidis la decisione di annullare il goal nel finale e interrompere la partita poteva generare una situazione incontrollabile: "Il mio comportamento era attuo a proteggere decine di migliaia di fans del PAOK evitando provocazioni, scontri o possibili vittime umane".
Nonostante le immagini che hanno fatto il giro del mondo, Savvidis lo evidenzia chiaramente: "Non ho minacciato nessuno, non volevo interferire con la squadra avversaria o con gli arbitri. Credetemi.
Sfortunatamente, io, la mia famiglia e i colleghi siamo ostaggio di un calcio malato. Sto combattendo e continuerò a combattere nonostante gli attacchi ricevuti. Spero di vedere arbitri onorevoli in tutte le partite, in modo che i tifosi siano vinti negli stadi e non nelle aule di tribunale. Ancora una volta mi scuso".
Dal canto suo Yorgos Vassiliadis, ministro dello sport greco, non vuole tornare sui suoi passi: "La FIFA espelle la Grecia dalle competizioni internazionali? Non ci preoccupa. Non metteremo in pericolo l'ordine pubblico". La questione è appena iniziata.


