Duvan Zapata Atalanta 2018-19Getty Images

Il percorso di Duvan Zapata: "Delneri mi definì 'scarpone', con Giampaolo son rinato"

Con i suoi 10 goal in campionato e 6 gare consecutive a segno, Duvan Zapata è uno degli attaccanti più caldi d'Europa. L'Atalanta si gode il momento del colombiano che a suon di goal sta riportandola fino in zona Europa.

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Al suo primo anno a Bergamo, l'ex Napoli, Udinese e Sampdoria ha trovato ritmo dopo un inizio difficile, ma appena trovata la via della rete non ha più smesso.

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La rinascita vera dopo un inizio difficile è arrivata con la maglia blucerchiata a Genova, come ha ammesso lui stesso in un'intervista a 'Sportweek'.

L’anno scorso a Genova sono rinato. Giampaolo mi ha messo nelle condizioni di esprimere le mie qualità”.

Il trasferimento a Genova è arrivato dopo due anni di prestito all'Udinese e una parentesi estiva al Napoli, in attesa di una squadra. Quei due mesi sono stati il momento più difficile, come ha raccontato il colombiano.

"A Napoli, dove ero rientrato da Udine, sono stato male male per due mesi. Ero fuori squadra, mi allenavo da solo. Il presidente voleva cedermi alle sue condizioni, poi per fortuna ha trovato l’accordo con la Sampdoria".

In Friuli Duvan si era reso protagonista di un siparietto con il suo allenatore Delneri, che lo aveva definito uno 'scarpone'. Anche se Duvan non ci dà peso e ci ride sopra.

"Me l’hanno riferito, dopo mi dissero che lui spiegò di averlo detto in senso buono. Ma poi, cosa significa scarpone? Mica lo so. Non sono Messi, ma ho le mie qualità. L’esplosività prima di tutto”.

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