CORENTIN TOLISSO BAYERN MÜNCHENGetty Images

Il Bayern Monaco saluta Tolisso: niente rinnovo e addio a parametro zero

L'avventura di Corentin Tolisso al Bayern Monaco è giunta ufficialmente ai titoli di coda. Con un comunicato ufficiale, il club bavarese ha annunciato che il 27enne centrocampista francese concluderà la sua esperienza all'Allianz Arena il 30 giugno prossimo, ovvero quando scadrà il suo contratto:

"Dopo cinque anni di successi insieme, Corentin Tolisso lascia i campioni di Germania del Bayern Monaco quest'estate. Grazie di tutto Coco!".

Le parti hanno dialogato a lungo per provare a trovare un'intesa e proseguire insieme senza però raggiungere un accordo. Poi la decisione consensuale di dividere le strade e salutarsi in estate.

Arrivato nel 2017 dal Lione per 40 milioni di euro, il nazionale francese ha giocato 118 partite tra tutte le competizioni con la maglia del Bayern Monaco con all'attivo 21 goal e 15 assist, conquistando 13 trofei: una Champions League, un Mondiale per Club, 5 Bundesliga, 2 Coppe di Germania e 4 Supercoppe di Germania.

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L'ex portiere e ora CEO del Bayern Monaco, Oliver Kahn, ha salutato attraverso i canali ufficiali del club il centrocampista francese:

"Corentin Tolisso ha fatto parte della nostra sqaudra per cinque anni, scrivendo la storia con i sei trofei dell'annata 2020, tra le altre cose. Lo ringraziamo per i suoi successi e il suo impegno e gli auguriamo tutto il meglio per il futuro".

Tolisso, campione del mondo nel 2018 con la Francia in Russia, dovrà decidere ora dove proseguire la sua carriera e ripartire, sempre a caccia di nuovi trofei da mettere in bacheca.

"Vorremmo ringraziare Corentin Tolisso per i cinque anni di vittorie insieme - ha affermato il direttore sportivo Hasan Salihamidzic -. Anche nelle fasi difficili non si è mai lasciato sbilanciare e ha sempre dato tutto per il Bayern. Gli auguriamo ogni successo per il suo ulteriore percorso".

L'esperienza al Bayern Monaco è stata condizionata da problemi fisici che hanno impedito a Tolisso di esprimersi al massimo, come nel caso della rottura del legamento crociato nell'autunno 2018. Problemi che il francese ha superato e che ora vuole mettersi definitivamente alle spalle.

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