A quasi quarant'anni, anche Zlatan Ibrahimovic entra ulteriormente nella leggenda del calcio. Lo fa contro il Crotone, nel ventunesimo turno di campionato, in cui l'attaccante svedese ha messo a segno la sua personale rete numero 500 con le maglie dei club. Ripetendosi nella ripresa e trovando anche la numero 501.
Sono i goal 82 e 83 con la maglia del Milan, la seconda squadra con cui ha segnato di più durante la sua lunghissima e incredibile carriera calcistica: solamente con quella del PSG, che sposò proprio dopo la prima esperienza in rossonero, ha fatto registrare numeri più grandi.
"Traguardo storico? Significa che ho fatto qualche goal nella mia carriera - le parole di Ibrahimovic a 'Sky Sport' durante l'intervallo del match col Crotone - Ma l'importante è contiunuare ad aiutare la squadra. Il mio lavoro è fare goal e creare occasioni da goal".
In attesa di Lewandowski, fermo a 462, Ibrahimovic è il terzo giocatore degli anni 2000 a raggiungere l'incredibile cifra dopo, neanche a dirlo, Cristiano Ronaldo e Messi. Dai 18 goal col Malmo ai 156 in 180 presenze indossando la casacca del PSG, il classe 1981 ha continuato a segnare con una regolarità impressionante.
Nei 501 goal di Ibrahimovic ci sono anche i 66 con l'Inter, terza squadra per numero di reti segnate, oltre ai 53 con i Los Angeles Galaxy. A completare il quadro della cifra tonda, i 48 con l'Ajax, i 29 con il Manchester United, i 26 con la Juventus e i 22 con il Barcellona, club nel quale è rimasto solamente un anno.
In più Ibrahimovic ha segnato 62 goal con la Nazionale maggiore svedese, che lo portano a livello complessivo a puntare ai 600, per i quali mancano dunque 'solamente' 37 reti. Continuando con la propria carriera anche nel 2021/2022, non sembra impossibile.
Soprattutto perché Ibrahimovic continua ad essere decisivo e devastante in ogni competizione a cui prende parte e davanti alla voglia di continuare a mostrare la propria supremazia, sembra poter andare avanti ad oltranza, in rossonero o altrove.
Sono ormai passati più di vent'anni dal primo goal con la maglia del Malmo, il che fa di Ibrahimovic uno dei giocatori più longevi nella storia del calcio, continuamente in rete, sempre più in alto, da giovane di belle speranze entusiasta per aver raggiunto la doppia cifra, a fuoriclasse capace di spingersi fino a 30, 40 e sì, 50, centri in una sola annata. Chapeau.