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Hugo Ekitike NXGN GFXGetty/GOAL

Hugo Ekitike, il nuovo acquisto del PSG che cerca di emulare Mbappé

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Il nome di Hugo Ekitike potrebbe non essere ancora familiare al di fuori della nativa Francia, ma gli sprazzi mostrati nell'ultima Ligue 1 lasciano pensare che in breve tempo sarà molto conosciuto anche al di fuori dei confini transalpini.

L'esplosione di Ekitike è solo l'ultima tappa di un viaggio iniziato quando aveva circa 10 anni e giocava per la squadra amatoriale locale del Cormontreuil, alla periferia di Reims. Un'estate, passò le vacanze con la famiglia del suo allenatore Jean-Philippe, alias 'Nano', in una roulotte nella regione di Allier.

"Quando siamo arrivati, abbiamo aperto gli armadi e abbiamo trovato una giacca del Reims", ricorda Nano a GOAL. "I bambini l'hanno provata; era troppo grande per mio figlio, ma si adattava perfettamente a Hugo, che quindi l'ha tenuta. Poco dopo le vacanze ha firmato un accordo per entrare a far parte dell'Academy del Reims".

Nano, che ha allenato Ekitike dall'Under 7 fino all'Under 12, ha sempre detto al ragazzo che prima o poi sarebbe stato ingaggiato dal Reims: lui però, mostrandosi modesto, si è sempre concentrato sulla sua crescita per diventare un giocatore migliore.

"A Cormontreuil ha segnato molti goal senza mai lasciarsi prendere la mano", spiega Nano. "Per esempio, non sarebbe mai in grado di dire quanti goal ha segnato in un torneo. Era un vincente che non si metteva in mostra, ascoltava sempre i consigli per migliorarsi ma non per essere il numero uno. Nelle partite, se riusciva a fare un passaggio nonostante si trovasse a pochi metri dalla porta, non esitava, perché sapeva che era la scelta più intelligente. Era inevitabile che il Reims si accorgesse delle sue reti ogni volta che le squadre avversarie ci affrontavano".

A otto anni dall'ingresso nel club, Ekitike nel 2021/2022 è stato un membro chiave dell'attacco del Reims, con i suoi dieci goal in 24 partite di Ligue 1, comprese le reti contro Marsiglia e Lione.

E' indubbiamente una delle stelle più splendenti del calcio francese, fin dalla decisione di giocare in prestito in Danimarca nei primi sei mesi del 2021.

Ekitike ha esordito col Reims nell'ottobre 2020 ma, dopo ancora soltanto un'altra presenza, ha accettato l'offerta del Vejle, dove avrebbe avuto l'opportunità di confrontarsi con difensori esperti e non con quelli affrontati in quarta serie con la squadra riserve del Reims.

Il periodo in Danimarca è stato positivo per Ekitike, che ha messo a referto tre goal e due assist in undici partite (sette delle quali da titolare), anche se l'avventura nel nord Europa non sembrava essere iniziata col piede giusto.

A gennaio, infatti, la Danimarca era in isolamento e non consentiva ai viaggiatori dall'estero di entrare nel Paese: Ekitike ottenne il permesso di entrare solo dopo l'intervento diretto di un ufficiale d'alto rango tifoso del Vejle, a condizione che l'agente partisse dopo 48 ore lasciando da solo il ragazzo. Tuttavia, questo non era un motivo di turbamento.

"Quando se n'è reso conto, ha guardato il suo agente e ha detto, 'non preoccuparti, me la caverò'", ha dichiarato a GOAL una fonte vicina a Ekitike. "Aveva 18 anni e mostrava grande serenità, nonostante stesse arrivando in un Paese con restrizioni sanitarie, freddo e con l'ostacolo della lingua".

Descritto come una persona con i piedi per terra ma risoluto da coloro che gli sono vicini, Ekitike ha uno stile di vita che smentisce il suo profilo in ascesa nel mondo del calcio.

"A Natale, non lo vedrai andare a Dubai", dice a GOAL uno degli amici intimi di Ekitike. "Starà con la sua famiglia, trascorrerà del tempo con i suoi nonni e si prenderà del tempo per pensare, riposare e andare al cinema. Guarda anche ciò che è trendy in tv. Nelle ultime settimane Squid Game, ma ha anche appena iniziato Il Trono di Spade dopo aver terminato Breaking Bad".

Dal punto di vista calcistico, intanto, Ekitike non nasconde la sua ambizione, affermando di voler imitare il più possibile Kylian Mbappé.

"Questo è ciò che significa essere un giocatore di alto livello ed è quello che aspiro a diventare", ha detto a Foot Mercato parlando della stella del Paris Saint-Germain. "E' il giocatore che guardo di più, che mi ispira, e non necessariamente per le sole questioni di campo".

Per fare un confronto, Mbappe ha segnato 15 goal nella sua prima stagione completa in Ligue 1 al Monaco nel 2016/17, anche se all'epoca era un anno più giovane di Ekitike. I due si somigliano un po', in particolare nell'abilità di rientrare sul piede destro quando si trovano in azione sulla sinistra.

Alto (189 cm) e snello, Ekitike possiede uno stile di corsa fluido che, sebbene non sia elettrizzante, è compensato con movimenti intelligenti, in particolare all'interno dell'area di rigore.

"Ha la mentalità di Kobe Bryant nel corpo di un diciannovenne", dice uno degli amici di Ekitike. "Se gli dici che gli restano solo 10 minuti di partita non si tirerà indietro, ma prenderà questo come una sfida".

Oltre ad osservare gli altri, Ekitike valuta anche le sue prestazioni: come quella volta in cui si alzò dalla panchina per entrare contro il PSG ad agosto, prova non particolarmente felice per una palla persa al cospetto di Marquinhos che lo avrebbe fatto sentire 'stupido' secondo una fonte.

Eikitike non ha bisogno di rimediare a quell'errore, tanto che il PSG lo ha acquistato il 16 luglio per 30 milioni più bonus. Tutti gli altri sono avvisati: se non sanno già chi è Hugo Ekitike, probabilmente lo sapranno presto.

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