Manu Kouadio Kone Toulouse Gambardella

Chi è Kouadio Koné, il talento del Tolosa messo nel mirino dal Milan

L'intuizione Kalulu ha dato i propri frutti. Sia da terzino destro che da centrale difensivo. E ora il Milan ha intenzione di riprovarci. Il volto nuovo su cui i rossoneri hanno deciso di puntare con forza è Kouadio Koné, 19 anni appena, centrocampista centrale del Tolosa. Oggi gioca in Ligue 2, la seconda serie francese; domani potrebbe ritrovarsi a lottare per i vertici della Serie A.

Anche il Leeds di Marcelo Bielsa lo sta seguendo. E la valutazione del cartellino stabilita dalle violette non è indifferente per uno della sua età: dai 10 ai 15 milioni di euro. Ma il Milan sta premendo per bruciare la concorrenza: investimento per il presente e per il futuro. Chi è dunque Kouadio Koné, "Manu" per gli amici e per i tifosi? Dalle caratteristiche fisiche al suo percorso di vita in Francia, ecco l'identikit del nuovo talento scovato dai rossoneri.

AL TOLOSA DAL 2016

Nato a Colombes il 17 maggio del 2001, e cresciuto nella periferia di Parigi, dal 2016 Koné veste la maglia del Tolosa, che lo ha prelevato dal Boulogne-Billancourt - dopo aver giocato anche nel Paris FC - inserendolo nel proprio Centre de Formation. "Manu" si è comportato bene, tanto da meritarsi la chiamata in prima squadra, con tanto di esordio in Ligue 1 nel finale della stagione 2018/19 a 18 anni e 7 giorni: una settantina di minuti in campo in una gara persa per 2-1 contro il Digione.

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Da allora, Koné ha scalato le gerarchie. Nel 2019, anno in cui si è registrato anche un interesse della Juventus, ha fatto la spola tra la prima e la seconda squadra del Tolosa. E in questo inizio di stagione, dopo la retrocessione della squadra in Ligue 2, è stato aggregato a tutti gli effetti alla rosa di Patrice Garande, collezionando 17 presenze complessive, delle quali 13 dal primo minuto.

Nelle ultime settimane, dopo essere stato considerato un intoccabile del centrocampo del Tolosa, Koné ha tirato leggermente il fiato. L'ultima presenza da titolare risale al 1° dicembre, prima di quattro spezzoni di fila entrando in campo dalla panchina. In uno di questi, poco prima di Natale, "Manu" ha però trovato il suo primo e fin qui unico goal in campionato, chiudendo i conti nel 3-0 esterno al Pau: avanzata palla al piede fino al limite e rasoiata di destro alle spalle del portiere. In precedenza era andato a segno anche in casa del Lione, ma in Coppa di Lega, in una gara persa per 4-1.

Koné è anche nel giro delle Nazionali giovanili francesi: nel novembre del 2019 è stato convocato per tre partite di qualificazione agli Europei Under 19 in programma quest'anno in Nord Irlanda, giocandole tutte e tre da titolare. Per sua sfortuna, però, la fase finale è stata cancellata a causa dell'emergenza Covid-19.

Manu Kouadio Kone France U18

CHI È KOUADIO KONÉ: LE SUE CARATTERISTICHE

Koné è sempre stato considerato un gioiello delle giovanili del Tolosa, che lo scorso anno ha portato alla finale della Coppa Gambardella, prestigioso torneo francese. Gara poi persa per 2-0 contro il Saint-Etienne in quello Stade de France che, dalla propria abitazione parigina, "Manu" poteva scorgere in lontananza.

Con i ragazzi della propria età, Koné ha portato anche il numero 10 sulle spalle, quello dei trequartisti. Quest'anno si è invece affidato all'8, il che può rendere l'idea della sua dimensione tattica: quella di un centrocampista centrale box-to-box, in grado di coprire così come di offendere, presentandosi, come in occasione del goal al Pau, palla al piede nei pressi dell'area avversaria. Un goal alla Pogba, volendo ipotizzare un paragone.

"Già quando giocava nel Paris FC era impressionante - ha detto di lui il suo agente Johan Chretien, conosciuto proprio in quegli anni - Non perdeva mai la palla. La sua capacità di spaccare in due le linee avversarie e presentarsi a sorpresa nei pressi dell'area avversaria era già evidente".

La sua altezza non indifferente, un metro e 86 centimetri, gli permette di farsi valere nel gioco aereo. Ha tecnica, creatività, buon piede. Va costantemente in aiuto del compagno in possesso di palla e, nonostante i suoi 19 anni, ha già parecchia personalità. In realtà ce l'ha sempre avuta, sin da ragazzino, se è vero che in strada "picchiando i ragazzi più grandi è diventato il beniamino del quartiere", come confessato dalla sorella Vanessa.

Koné ha avuto la forza di rialzarsi da un periodo delicato: poco dopo il suo arrivo al Tolosa ha rimediato un serio infortunio a un piede che lo ha costretto a operarsi e, in pratica, a saltare l'intera stagione. "Ma non si è mai arreso", sottolineano i familiari. "Manu" è tornato e si è riconquistato la fiducia del Tolosa. E pure l'interesse ammirato del Milan.

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