Pubblicità
Pubblicità
David BeckhamGetty

Cellulare alla guida: patente sospesa per 6 mesi a Beckham

Pubblicità

Disavventura per David Beckham: lo 'Spice Boy' è stato fotografato con il cellulare alla guida della sua Bentley, fatto accaduto nel West End a Londra lo scorso novembre.

Con DAZN segui la Serie A IN STREAMING, LIVE E ON DEMAND

L'ex Milan si è dichiarato colpevole alla Bromley Magistrates Court e ha preso atto della sospensione della patente per un periodo di sei mesi, oltre al pagamento di una multa di 750 sterline a cui se ne aggiungono 175 di spese processuali.

Avendo già accumulato sei punti sulla patente, tale provvedimento si rende necessario con l'aggiunta di ulteriori sei (nel Regno Unito le sanzioni arrivano per somma di punti e non sottrazione come avviene in Italia).

Parlando in difesa di Beckham, l'avvocato Gerrard Tyrell ha affermato che il suo cliente non aveva memoria di aver violato la legge contro l'utilizzo di telefoni o altri dispositivi elettronici durante la guida, dichiarandosi comunque colpevole.

"Non ci sono scuse per quello che è successo, ma la sua opinione è che non riesce a ricordare... Si dichiarerà colpevole e questo è ciò che ha fatto".

Non è la prima volta che Beckham ha a che fare con la violazione del codice stradale: nel 2018 riuscì a evitare una condanna per eccesso di velocità grazie a un aspetto tecnico, in quanto l'avviso di notifica dell'infrazione fu inviato al di fuori del periodo massimo di 14 giorni stabilito dalla legge del Regno Unito.

Ai tempi del Manchester United invece venne multato, ma il giudice annullò la sanzione dopo aver accettato la motivazione secondo cui l'alta velocità fu inevitabile per sfuggire all'invadenza dei paparazzi.

Pubblicità