Un passato in Italia e il presente in Portogallo. Bruno Fernandes, ex di Novara, Udinese e Sampdoria, è pronto alla trasferta di Torino dove mercoledì sera affronterà la Juventus in Champions League con lo Sporting.
"Mi sento carico, ci sarà la possibilità di fare un grande passo in avanti per la qualificazione vincendo a Torino. Sto attraversando un buon momento e ho voglia di continuare", spiega Bruno Fernandes a 'Tuttosport'.
Il centrocampista d'altronde ha già realizzato 5 goal in 8 partite: "Sono cresciuto tanto. Allo Sporting ho trovato la fiducia e sono a casa. Ho avuto la possibilità di venire e l’ho subito colta. C’è chi dice che le sconfitte insegnano molto, ma anche imparare a vincere non è male".
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Peraltro Fernandes ha già espugnato lo 'Stadium' con la maglia dell'Udinese: "Iniziavamo il campionato e siamo andati lì a fare l’impresa con una partita di sacrificio. Però era un gruppo completamente diverso da quello che c’è allo Sporting. Andremo allo Stadium per un bel faccia a faccia, senza chiuderci dietro.
Bisogna avere grinta, ciò che più di tutto hanno dimostrato di avere i giocatori della Juve negli ultimi anni. E' questo che ha fatto la differenza. Non bisogna farsi condizionare dalla partita con la Lazio: la Juve resta la Juve".
Quindi Bruno Fernandes esalta Pjanic: "E' uno dei centrocampisti più forti d’Italia. Dybala , se in partita, fa la differenza. Le punizioni? Pjanic in questo momento tira meglio".
Infine il portoghese ammette di avere parlato col connazionale Cristiano Ronaldo: "Fin dall’inizio abbiamo parlato del campionato portoghese visto che lui è stato qui allo Sporting. Mi ha detto che stavo facendo bene e che dovevo continuare così. Se dopo un goal arriveranno i complimenti? Ci sta...".
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