Quante stranezze, nel trasferimento dall'Osasuna al Torino di Alex Berenguer. La prima: la capacità del club granata di superare il Napoli, da tempo sulle tracce dell'esterno. La seconda: la clausola anti Athletic Bilbao presente nel contratto del nuovo giocatore granata.
"L'entità piemontese - recita il comunicato pubblicato dal club di Pamplona sul proprio sito ufficiale - ha accettato di includere nell'operazione una clausola attraverso la quale, se il canterano rojillo si trasferirà in futuro all'Athletic Bilbao, il Club Atletico Osasuna riceverà altri 1.500.000 euro".
Un altro milione e mezzo se il Torino dovesse rivendere Berenguer all'Athletic, dunque. La causa? I rapporti tra i due club baschi, che da difficili sono diventati pessimi negli ultimi giorni dopo il caso Jesus Areso, giocatore delle giovanili dell'Osasuna 'rubato' dai biancorossi.
Venerdì 7 luglio l'Athletic ha depositato la clausola rescissoria, prendendosi il giovane terzino destro e provocando un pesantissimo terremoto diplomatico. L'Osasuna ha protestato per un comportamento ritenuto scorretto, emettendo un duro comunicato: "Abbiamo deciso di rompere ogni relazione con il club di Bilbao".
Un punto di non ritorno, una svolta, la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Anche perché, negli ultimi 25 anni, sono una miriade i calciatori cresciuti a Pamplona e messisi in luce a Bilbao: tra questi Javi Martinez, oggi al Bayern dopo aver cambiato casacca nel 2006, ancor prima di esordire con l'Osasuna. Proprio come Areso.
