Arsenal-Chelsea ha visto la squadra di Arteta dominare in lungo e in largo, ma ha avuto strascichi polemici a causa del comportamento di alcuni tifosi dei Gunners. Proprio uno di questi è stato arrestato perché ha infastidito l'attaccante ucraino del Chelsea Mudryk, puntandogli un laser in faccia, una cosa che spesso viene sottovalutata ma può essere molto pericolosa per l'incolumità dei giocatori.
COSA È ACCADUTO?
Mudryk è entrato come sostituto nel secondo tempo durante la sconfitta per 3-1 del Chelsea, giocando gli ultimi 19 minuti. I Blues sono stati sconfitti per la sesta volta consecutiva in tutte le competizioni.
LE IMMAGINI PIÙ GRANDI
le immagini televisive hanno mostrato che Mudryk è stato costantemente bersagliato da una penna laser verde mentre era in campo, ma il giocatore ha poi scritto sui social media che stava "bene".
L'Arsenal ha rilasciato una dichiarazione in seguito all'incidente, confermando che un tifoso è stato arrestato dopo la partita e definendo l'incidente "pericoloso e totalmente inaccettabile".
COSA HANNO DETTO?
"È stato effettuato un arresto in seguito all'uso di un laser durante la partita di ieri sera", si legge nel comunicato del club.
"Questo comportamento è pericoloso e totalmente inaccettabile. Sosterremo pienamente le indagini della polizia e prenderemo i provvedimenti del caso".
Mudryk sembrava destinato ad approdare all'Arsenal a gennaio, ma alla fine ha firmato per il Chelsea dopo che il club ha superato le offerte dei rivali proprio alla fine della finestra di mercato, arrivando a spendere circa 100 milioni di euro. L'ucraino è stato fischiato ogni volta che ha toccato il pallone e fino al fischio finale.
Insomma, non una bella esperienza per Mudryk: sconfitta, pochi minuti in campo, bersagliato dai fischi, infastidito dai laser. Si poteva effettivamente fare meglio.




