Vigilia di Europa League per la Juventus, impegnata all'Allianz Stadium per sfidare lo Sporting Lisbona nel primo atto dei quarti di finale: Massimiliano Allegri ha presentato l'incontro nella consueta conferenza stampa del giorno prima.
A Torino arriva uno Sporting in salute:
"Lo Sporting è una squadra tecnica, organizzata con un tecnico giovane. Nelle ultime 11 partite ha fatto 7 vittorie e 4 pareggi, riportando il titolo dopo tanto tempo. Domani è un passaggio importante per creare i presupposti di qualificazione da prendere a Lisbona".
Vlahovic è recuperato:
"Alex Sandro e Vlahovic sono disponibili. De Sciglio no, speriamo di averlo per i prossimi impegni".
Il parapiglia con l'Inter:
"Ciò che è successo non è sicuramente bello da vedere. Purtroppo in Italia viene dato risalto alle parole e ai comportamenti sbagliati. Cuadrado è il primo a essere dispiaciuto di quanto successo".
Gli obiettivi:
"L'obiettivo è riempire il calendario di maggio andando in semifinale di Europa League e provando a centrare la finale di Coppa Italia".
Il campionato:
"La squadra ha fatto 59 punti. Vediamo quanti sapremo farne nelle prossime partite. I ragazzi sul campo si sono dimostrati la seconda forza del campionato. Piaccia o non piaccia".
Su Pogba:
"Pogba sarà convocato. Ha fatto qualche allenamento e speriamo possa tornare utile per il finale di stagione".
Le condizioni di Chiesa:
"Federico sta molto meglio".
Il momento vissuto da Vlahovic:
"Dusan è molto forte, ma è un momento in cui non sta segnando. Ricordo Ronaldo che nelle prime quattro partite con la Juve non segnava, ricordo lo stesso Rabiot che all'inizio nessuno voleva in campo...".
La discussione con Paredes:
"C'è stata un po' di frustrazione perché l'abbiamo voluto fortemente e ora sta giocando poco dopo un momento di difficoltà. E' un ragazzo che ci tiene come conferma la sua reazione".