Gary Lineker non avrebbe mai pensato di vedere un altro giocatore come Lionel Messi fino all'arrivo di Lamine Yamal. "Basta guardarlo per rendersi conto con quanta facilità riesce a superare gli avversari. Quasi come se fossero invisibili, come se non fossero lì", ha dichiarato entusiasta l'ex calciatore della nazionale inglese nel podcast "Stick to Football" la mattina dopo l'emozionante 3-3 tra Barcellona e Inter del 30 aprile.
Nonostante il suo comprensibile entusiasmo, Lineker si è sentito in dovere di aggiungere una nota di cautela, sottolineando come Yamal avesse già giocato più di 100 partite con il Barcellona prima dei 18 anni, cosa che, ai suoi occhi, era tanto impressionante quanto preoccupante: "Mi preoccupa leggermente che possano bruciarlo".
I carichi di lavoro di Yamal sono diventati un argomento ancora più dibattuto negli ultimi sei mesi, culminando in una lite pubblica tra l'allenatore del Barça, Hansi Flick, e il il commissario tecnico della Spagna, Luis de la Fuente. L'argomento? L'ultimo infortunio del mancino.








