Appena cinque minuti dopo l’ingresso in campo nel suo match di debutto in Nazionale, in una sfida di Nations League contro la Germania a Bologna, ha sfornato l’assist per il goal del pareggio di Lorenzo Pellegrini.
Nella gara di ritorno di Monchengladbach, dieci giorni dopo, ha poi segnato la sua prima rete in Azzurro diventando così il più giovane marcatore della storia della Nazionale italiana.
A quel punto il suo ritorno in Serie A sembrava scontato, visto che non c’erano solo Sampdoria e Fiorentina sulle sue tracce.
Anche Monza e Sassuolo, che hanno un’ottima reputazione in fatto di giovani, avevano mostrato interesse per il ragazzo che intanto, con otto goal messi a segno in Super League, aveva contribuito al trionfo dello Zurigo nel massimo campionato elvetico.
Alla fine, però, è stato il Leeds, sborsando circa 4,5 milioni di euro (più bonus ed una percentuale su una futura rivendita) a soddisfare le richieste del club svizzero.
Al momento sembra un vero affare. Gnonto infatti, dopo aver esordito con la formazione Under 21, si è fatto spazio in prima squadra poco prima dell’inizio di Qatar 2022 e, a partire dal 2023, è diventato uno dei titolari.
Ha segnato il suo primo goal in Premier League lo scorso 4 gennaio contro il West Ham, ma il secondo è stato ancora più speciale.
Lo ha marcato nel 2-2 in casa del Manchester United con una prodezza che ha letteralmente ammutolito l’Old Trafford “Perché è stata una cosa così inaspettata, dopo meno di un minuto!”
Le imprese di Gnonto stanno facendo rumore anche in Italia e infatti sono in molti a sperare che possa ritagliarsi il suo spazio nella sfida di qualificazione a Euro 2024 contro l’Inghilterra.