Dusan Vlahovicha lasciato il segno nella gara vinta per 3-1 dalla Juventus sull'Udinese: suo il calcio di rigore vincente che ha portato in vantaggio i padroni di casa, e che lui stesso peraltro si è procurato.
Ma Vlahovic ha lasciato il segno anche dopo la gara dell'Allianz Stadium. Questa volta con le parole, questa volta davanti a microfoni che le amplificavano e giornalisti che le ascoltavano.
Il tema? L'ennesimo cambio di allenatore della Juventus in un 2025 complicatissimo da questo punto di vista: da Thiago Motta a Tudor, da Tudor a Spalletti. Una serie di svolte in negativo che l'ex centravanti della Fiorentina proprio non riesce a digerire.
.jpg?auto=webp&format=pjpg&width=3840&quality=60)

