Questa è stata la prima finestra di calciomercato con Andrea Berta come direttore sportivo, in sostituzione del popolare Edu Gaspar. Anche se non possiamo giudicarlo appieno finché i suoi acquisti non avranno effettivamente giocato in campionato, i primi segnali sono promettenti, visto che la squadra è migliorata.
A gennaio era stata data la notizia che l'Arsenal aveva raggiunto un accordo con la Real Sociedad per l'acquisto di Martin Zubimendi per 55,8 milioni di sterline (in vista dell'estate, ma ciò non ha impedito alla stampa spagnola di trascinare il Real Madrid nella vicenda e di insistere che il trasferimento non fosse ancora stato concluso. Ciononostante, Zubimendi inizierà la stagione 2025-26 come giocatore dell'Arsenal e potrebbe essere la chiave sottovalutata del successo della squadra.
La decisione di acquistare Noni Madueke per52 milioni di sterline (60,2 milioni di euroi) dal rivale Chelsea è stata messa in discussione, considerando la volontà dei Blues di liberarsi di lui e la regolarità con cui i Gunners acquistano giocatori considerati in esubero a Stamford Bridge. Tuttavia, Madueke fornirà un importante aiuto a Bukayo Saka, costantemente sovraccarico di lavoro sulla fascia destra, e ha dimostrato di essere un'opzione valida anche sulla sinistra.
Dopo aver ceduto quei giocatori di cui Arteta sembrava non fidarsi nella scorsa stagione, l'Arsenal ha aggiunto ulteriore profondità con il veterano Christian Norgaard per 12 milioni di sterline (13,9 milioni di euroi), il giovane difensore Cristhian Mosquera per 16,5 milioni di sterline (19,1 milioni di euro) e il portiere di riserva Kepa Arrizabalaga per sole 5 milioni di sterline (5,8 milioni di euro).
E poi, naturalmente, c'è Viktor Gyokeres. Acclamato da molti come l'ultimo tassello del puzzle dell'Arsenal, tutti gli occhi saranno puntati sul nuovo attaccante da 63,7 milioni di sterline (73,7 milioni di euro). Dopo aver segnato 97 gol in 102 partite con lo Sporting e avendo già maturato esperienza in Inghilterra con il Coventry City, militante in Championship, la speranza è che il nazionale svedese sia una soluzione pronta all'uso.
La spesa netta dell'Arsenal si attesta attualmente a circa 175 milioni di sterline (202,4 milioni di euro), data l'incapacità di cedere i giocatori marginali della rosa, con solo Nuno Tavares a 7,6 milioni di sterline (8,8 milioni di euro) e Marquinhos a 3 milioni di sterline (3,5 milioni di euro) che hanno fruttato un incasso. Partey, Jorginho, Kieran Tierney e Takehiro Tomiyasu sono stati tutti ceduti gratuitamente.
Sembra che i Gunners dovranno vendere altri giocatori per fare eventualmente ulteriori acquisti. Al momento non si prevede che daranno seguito al loro interesse per Eberechi Eze, corteggiato anche dai rivali del Tottenham, senza prima cedere giocatori come Leandro Trossard. Considerando che il belga ha ormai superato i 30 anni e che Gabriel Martinelli non può essere considerato un titolare affidabile per un'altra stagione, c'è ancora bisogno di un'ala sinistra di alto livello.