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Successo o fallimento: tutti i trasferimenti da oltre 100 milioni di euro nella storia del calcio, da Cristiano Ronaldo e Pogba a Wirtz

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Florian Wirtz entra a far parte di un gruppo ristretto con il suo trasferimento record in Premier League dal Bayer Leverkusen al Liverpool per 136 milioni di euro (116 milioni di sterline/156 milioni di dollari). Solo altri 17 giocatori sono stati venduti per 100 milioni di euro o più, e un investimento così ingente porterà inevitabilmente con sé grandi aspettative.

Anche il Bayern Monaco, il Real Madrid e il Manchester City erano interessati a Wirtz, ma Arne Slot ha convinto il calciatore della nazionale tedesca che Anfield è il posto migliore per continuare la sua crescita. Il 22enne sta dimostrando grande coraggio lasciando la sua terra natale per mettersi alla prova in Premier League, anche se secondo alcune indiscrezioni il Bayern gli avrebbe offerto un ingaggio più alto rispetto al Liverpool.

Ma non potrà nascondersi se non partirà con il piede giusto. Il prezzo a nove cifre di Wirtz gli peserà sulle spalle fin dall'inizio nel Merseyside, e il centrocampista avrà bisogno di una forza mentale pari alla sua abilità tecnica se vorrà giocare sotto quella pressione extra.

Ciò solleva anche una domanda: la storia è dalla parte di Wirtz? Di seguito, GOAL dà uno sguardo al passato dei trasferimenti da oltre 100 milioni di euro, valutando come sono andati gli altri prima di Wirtz.

  • Gareth Bale Real Madrid 2018Getty Images

    Gareth Bale (dal Tottenham al Real Madrid - 101 milioni di euro)

    Non è universalmente amato dai tifosi del Real Madrid, ma il periodo trascorso da Gareth Bale nella capitale spagnola è stato senza dubbio un successo. Nei suoi otto anni al club ha vinto ben cinque Champions League, con il suo incredibile goal in rovesciata che ha ribaltato la finale del 2018 contro il Liverpool.

    Anche a livello nazionale i trofei non sono mancati, con Bale che ha aiutato il Real Madrid a conquistare tre titoli della Liga e una Coppa del Re nel 2014. Anche in quella finale, il gallese ha segnato un goal iconico e decisivo, superando Marc Bartra e battendo con un tiro potente Jose Pinto, il portiere del Barcellona.

    Quando si elencano i suoi successi in questo modo, è scioccante che un madridista possa avere qualcosa da ridire su Bale. Tuttavia, il suo amore per il golf, la sua apparente riluttanza a imparare lo spagnolo e la sua partenza ritardata nel tempo, quando gli infortuni avevano ridotto la sua efficacia, hanno inasprito il suo rapporto con i tifosi.

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  • Paul Pogba Man Utd Getty Images

    Paul Pogba (dalla Juventus al Manchester United - 105 milioni di euro)

    Si dice che non si dovrebbe mai tornare indietro e, col senno di poi, sia Paul Pogba che lo United vorrebbero aver seguito questo consiglio. Dopo essere cresciuto nel vivaio dei Red Devils, il francese si è affermato come uno dei migliori centrocampisti al mondo durante i quattro anni trascorsi alla Juventus.

    Dopo una prima stagione piuttosto deludente al suo ritorno all'Old Trafford, Pogba ha dimostrato il perché di tanto clamore durante le stagioni 2017-18 e 2018-19. Non è sempre stato perfetto, ma ha regalato momenti magici che hanno fatto pensare che fosse il centrocampista d'élite che i Red Devils credevano di aver acquistato.

    Da quel momento, però, è stato un declino. Gli infortuni lo hanno costretto a disputare solo 16 partite di Premier League nella stagione successiva e Pogba non è mai più tornato ai suoi livelli migliori. Gli ultimi anni del suo secondo periodo al Manchester United sono stati difficili, con accuse rivolte al campione del mondo per la sua apparente mancanza di professionalità.

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  • Neymar PSG Getty Images

    Neymar (dal Barcellona al Paris Saint-Germain - 222 milioni di euro)

    La decisione di Neymar di lasciare il Barcellona per il Paris Saint-Germain nel 2017 è uno dei trasferimenti più discussi e dibattuti di tutti i tempi. Per alcuni, il trasferimento è stato un fallimento sia per il club che per il giocatore. Coloro sottolineano il fatto che Neymar non sia riuscito a conquistare la Champions League con la sua nuova squadra o il Pallone d'Oro durante la sua permanenza in Francia come prova che avrebbe dovuto rimanere al Camp Nou.

    È un'argomentazione credibile, che però ignora il record di goal del brasiliano. Neymar è partito per l'Al-Hilal nel 2023, dopo aver segnato 118 reti in 173 presenze con il PSG, con una media realizzativa impressionante in Ligue 1.

    Allo stesso tempo è difficile scrollarsi di dosso la sensazione che avrebbe potuto ottenere di più. Che sia per i vari infortuni che lo hanno tormentato o per l'atteggiamento piuttosto lassista del Parc de Princes dopo il suo arrivo, Neymar non ha mai disputato più di 22 partite di campionato in una stagione durante la sua carriera al PSG.

    È davvero abbastanza per un investimento record a livello mondiale? Quasi certamente no.

  • Ousmane Dembele Barcelona Getty Images

    Ousmane Dembele (dal Borussia Dortmund al Barcellona - 135 milioni di euro)

    Sostituire Neymar non sarebbe mai stato facile, ma il Barcellona ha decisamente puntato sul cavallo sbagliato con Ousmane Dembélé. Sebbene il suo talento non sia mai stato messo in discussione e il francese abbia avuto alcuni momenti positivi con i blaugrana, la sua permanenza nel club è stata caratterizzata da una grande discontinuità.

    Nel corso della sua carriera al Barça sono emerse numerose notizie che sostenevano che Dembélé avesse un atteggiamento negativo. Una fonte ha affermato che la sua dieta assomigliava a quella di un mangiatore compulsivo di fast food, non di un atleta professionista, mentre si diceva anche che fosse dipendente dai videogiochi.

    Come se le sue prestazioni scadenti in campo non fossero sufficienti a irritare il club, Dembele avrebbe poi trascinato in modo estenuante le trattative per il rinnovo del contratto, firmando alla fine per un'ultima stagione deludente prima di passare al PSG, dove ha finalmente liberato tutto il suo potenziale diventando un candidato al Pallone d'Oro.

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  • Kylian Mbappe PSG Getty Images

    Kylian Mbappe (dal Monaco al Paris Saint-Germain - 180 milioni di euro)

    Se si esclude il circo mediatico fuori dal campo, il trasferimento di Kylian Mbappé al PSG è stato un successo strepitoso. Stagione dopo stagione, l'attaccante ha segnato con una frequenza straordinaria e ha dato un contributo fondamentale alla sua squadra in Champions League, anche se il trionfo finale è rimasto un sogno irrealizzabile.

    Sì, lontano dal calcio, Mbappé è stato un po' un incubo. Ha criticato pubblicamente il club e il suo lungo corteggiamento con il Real Madrid ha creato problemi a una serie di allenatori.

    Ma quando sei bravo come Mbappé, puoi permetterti di farti guidare dall'ego. Questo è il motivo per cui il PSG ha ceduto alle sue richieste così tante volte e perché ha comunque ricevuto i ringraziamenti del presidente del club dopo la loro prima vittoria in Champions League, che ironicamente è arrivata l'anno dopo la sua tanto attesa partenza per Madrid.

  • Philippe Coutinho Barcelona Getty Images

    Philippe Coutinho (dal Liverpool al Barcellona - 135 milioni di euro)

    Philippe Coutinho sembrava un fuoriclasse al Liverpool, ma non è mai riuscito a ripetere quelle prestazioni al Barcellona, nonostante il giocatore avesse descritto il suo trasferimento al Camp Nou come un sogno nel gennaio 2018.

    I blaugrana gli hanno presto fatto capire che non erano soddisfatti delle sue prestazioni e, dopo una sola stagione completa, è stato ceduto in prestito al Bayern Monaco. Per uno straordinario scherzo del destino, ha finito per segnare due goal nei quarti di finale di Champions League contro la sua ex squadra nel famigerato 8-2.

    Non è riuscito a ritrovare la scintilla dopo il ritorno al Barça nel 2020, arrancando fino a quando non è stato ceduto in prestito all'Aston Villa, con il trasferimento che è diventato definitivo nel maggio 2022. Anche tornato nell'ambiente familiare della Premier League, Coutinho ha continuato a faticare e, dopo prestiti in Medio Oriente e Brasile, il 33enne è destinato a concludere la sua carriera in modo inglorioso.

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  • Cristiano Ronaldo Juventus Getty Images

    Cristiano Ronaldo (dal Real Madrid alla Juventus - 117 milioni di euro)

    Cristiano Ronaldo non è nuovo ai trasferimenti milionari e nel 2018 la Juventus ha sborsato una cifra astronomica per portare il leggendario attaccante a Torino. La mossa è stata motivata dal desiderio della famiglia Agnelli di porre fine all'attesa del club per il titolo di Champions League.

    E, a giudicare solo da questo parametro, l'acquisto di Ronaldo è stato un fallimento. Tuttavia, si può sostenere con una certa convinzione che non avrebbe potuto dare molto di più ai bianconeri durante le sue tre stagioni al club.

    In due di queste stagioni ha segnato in media un goal a partita in Serie A, aiutando la sua squadra a conquistare il titolo sia nel 2019 che nel 2020, oltre che la Coppa Italia nel 2021.

    Le difficoltà in Europa sono state frustranti, ma se si considerano i vantaggi commerciali del suo ingaggio insieme al suo contributo in campo, la Juventus ha probabilmente fatto un buon affare.

  • Eden Hazard Real Madrid 2022-23Getty Images

    Eden Hazard (dal Chelsea al Real Madrid - 115 milioni di euro)

    Il tono della permanenza di Eden Hazard al Real Madrid è stato dato quando è arrivato alla sua prima preparazione precampionato con cinque chili di peso in eccesso. La sua scusa? "Quando sono in vacanza, sono in vacanza". È stato un inizio non incoraggiante per il giocatore più costoso della storia del Real Madrid, e ben presto è diventato chiaro che non avrebbe offerto prestazioni all'altezza del suo atteggiamento rilassato.

    Le statistiche di Hazard al Real Madrid sono davvero deludenti. In quattro stagioni ha collezionato solo 76 presenze in tutte le competizioni, segnando sette goal e fornendo solo 12 assist.

    Durante la stagione 2022-23, la sua ultima con la maglia dei Blancos, è sceso in campo solo 10 volte. Nonostante i tentativi di Carlo Ancelotti di convincere il mondo che tutto andava bene, era chiaro che il Real Madrid avrebbe fatto di tutto per liberarsi di lui.

    Alla fine, Hazard ha accettato di rescindere anticipatamente il contratto, ponendo fine a una parentesi che si protraeva da tempo e si è ritirato all'età di 32 anni.

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  • Antoine Griezmann Barcelona Getty Images

    Antoine Griezmann (dall'Atletico Madrid al Barcellona - 120 milioni di euro)

    Antoine Griezmann ha fatto un gran chiasso riguardo alla sua partenza dall'Atletico Madrid, pubblicando il mini-documentario "La Decisión" - in cui prometteva il suo futuro ai Rojiblancos - l'estate prima di decidere invece di lasciare la capitale spagnola per Barcellona.

    Dopo tutto quel trambusto, la sua esperienza in Catalogna è stata mediocre, con il francese che ha segnato solo nove goal in Liga durante la sua prima stagione nel club. La stagione 2020-21 ha visto risultati leggermente migliori, ma quando i problemi finanziari del Barcellona hanno iniziato a sfuggire di mano, è stato tra i primi a finire sul mercato.

    Ironia della sorte, è tornato all'Atleti, inizialmente in prestito prima di accordarsi per un trasferimento definitivo. Non è stato un disastro totale al Barça, ma per quella cifra era lecito aspettarsi molto di più.

  • Joao Felix Atletico Madrid Getty Images

    Joao Felix (Benfica to Atletico Madrid - €127m)

    Quando gli uomini adulti attraversano una crisi di mezza età, di solito comprano una moto o si lasciano crescere i capelli. Diego Simeone invece ha speso oltre 100 milioni di euro per un giocatore completamente inadatto al suo stile di gestione e al suo sistema tattico.

    Simeone è uno dei più grandi allenatori difensivi di tutti i tempi e negli anni ha fatto miracoli con la sua agguerrita squadra dell'Atleti. In questo ambiente difficile, i fantasisti dal carattere imprevedibile spesso faticano a emergere, ma questo non ha impedito a Simeone di puntare tutto sul giovane fenomeno Joao Felix nel 2019.

    Per un po' di tempo, entrambe le parti hanno cercato di illudersi che l'operazione avrebbe funzionato e, durante la stagione 2021-22, c'erano persino alcuni segnali che Felix stesse iniziando a trovare il suo ritmo. Tuttavia, le cose sono presto precipitate.

    Dopo un litigio con Simeone, è stato ceduto in prestito al Chelsea per la seconda metà della stagione 2022-23 e ha trascorso l'intero anno successivo al Barcellona, prima che l'Atletico lo rimandasse definitivamente a Stamford Bridge. Non sorprende che Felix non sia riuscito a ricominciare da capo con il Chelsea e, dopo un altro prestito deludente, questa volta al Milan, il suo futuro appare incerto. L'intero progetto Felix è stato un po' una perdita di tempo per tutte le parti coinvolte.

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  • Romelu Lukaku Chelsea 2021Getty Images

    Romelu Lukaku (Inter a Chelsea - 113 milioni di euro)

    Ecco un altro esempio che mette in guardia dal tornare nella propria ex squadra. Dopo un periodo difficile al Manchester United, Romelu Lukaku era finalmente tornato a sorridere all'Inter, dove aveva formato una coppia letale con Lautaro Martinez e aiutato i nerazzurri a vincere il titolo di Serie A nel 2021.

    Con il cuore pesante, è stato venduto al Chelsea alla fine di quella stagione, ma le cose non sono andate bene. I primi segnali erano promettenti, con il belga che ha segnato tre goal nelle prime tre partite di Premier League. I goal però sono presto diminuiti, prima che una serie di infortuni lo costringesse a stare fuori dal campo a intermittenza fino a dicembre.

    Durante una di queste assenze, è emersa un'intervista in cui Lukaku ha scelto molto male le parole. In un'intervista a Sky Sport Italia, Lukaku ha rivelato il suo desiderio di tornare all'Inter e ha anche criticato pubblicamente il tecnico dei Blues Thomas Tuchel, una mossa estremamente pericolosa considerando il suo inizio instabile nella sua nuova avventura a Londra.

    Dopo l'intervista, Lukaku ha segnato solo altre cinque volte in campionato con il Chelsea, prima di essere ceduto in prestito all'Inter per la stagione 2022-23. Incredibilmente, è riuscito ad alienarsi anche i tifosi della nuova squadra, valutando un possibile trasferimento alla Juventus, per poi finire alla Roma, dove è almeno riuscito a ricostruire parte della fiducia perduta.

    Il Chelsea ha finalmente reciso ogni legame con Lukaku la scorsa estate e da allora lui ha conquistato il suo secondo scudetto con il Napoli, consolidando la sua posizione di enigma del calcio.

  • Jack Grealish Man CityGetty

    Jack Grealish (dall'Aston Villa al Manchester City - 117,5 milioni di euro)

    La conferma che il trasferimento di Jack Grealish al Manchester City aveva battuto il record britannico di calciomercato è stata accolta con non pochi interrogativi, e il calciatore della nazionale inglese non ha fatto molto per smentire i suoi scettici durante la sua prima stagione all'Etihad, dove ha segnato solo tre goal e fornito tre assist in Premier League.

    Grealish è stato un ingranaggio importante nella macchina vincente di Guardiola nel 2022-23, e ha festeggiato alla grande quando la stagione è giunta al termine. Tuttavia, sembrava ancora che non fosse il giocatore giusto per il rigido schema tattico del tecnico catalano. Grealish non riusciva ancora a incidere con continuità nell'ultimo terzo di campo, avendo smesso di correre quei rischi che lo rendevano così emozionante da vedere all'Aston Villa.

    Nelle ultime due stagioni, la carriera di Grealish al City è passata da soddisfacente a deludente. Ha giocato solo 17 partite di Premier League dopo essere stato superato da Jeremy Doku e Savinho nella gerarchia degli attaccanti ed è stato escluso dalla rosa di 27 giocatori di Guardiola per la Coppa del Mondo per club 2025.

    Ora Grealish dovrà lasciare il City per sperare di tornare un giorno nella nazionale inglese e, a 29 anni, sembra aver sprecato il suo periodo migliore.

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  • enzo fernandezGetty Images

    Enzo Fernandez (dal Benfica al Chelsea - 125 milioni di euro)

    Se c'è una cosa che il Benfica sa fare bene, è vendere i propri giocatori. Pochi anni dopo aver venduto Felix per una cifra astronomica, ha ceduto Enzo Fernandez al Chelsea, che all'epoca aveva un disperato bisogno di rinforzi a centrocampo.

    A distanza di due anni e mezzo, è ancora difficile valutare se Fernandez riuscirà mai a ripagare il suo prezzo. I primi 18 mesi dell'argentino a Stamford Bridge sono stati disastrosi e sono stati sollevati seri dubbi sulla sua capacità di raggiungere gli standard fisici necessari per avere successo in Premier League.

    La situazione di Fernandez non è migliorata immediatamente dopo l'arrivo di Enzo Maresca e all'inizio di novembre 2024 aveva perso il posto in squadra. Ma questo sembra aver dato una scossa al 24enne, che è stato uno dei migliori giocatori del Chelsea nella seconda metà della stagione 2024-25, chiudendo con ben 22 goal in tutte le competizioni.

    Maresca non solo ha tirato fuori il meglio da Fernandez spingendolo più avanti, ma ha anche salvato la sua carriera al Chelsea, e ora sta tornando ad essere il giocatore che ha avuto un ruolo chiave nel successo dell'Argentina ai Mondiali del 2022. Adesso deve dimostrare di poter mantenere lo stesso livello in futuro.

  • Jude Bellingham Real Madrid 2024-25Getty

    Jude Bellingham (dal Borussia Dortmund al Real Madrid - 103 milioni di euro)

    Jude Bellingham si è affermato tra i migliori centrocampisti d'Europa con il Borussia Dortmund, ma è diventato un giocatore completo dopo il suo clamoroso trasferimento al Real Madrid nel 2023. Per gran parte della sua prima stagione al Santiago Bernabeu, Bellingham ha persino guidato il trio d'attacco del Real insieme a Vinicius Jr e Rodrygo, segnando ben 23 goal in 40 presenze.

    Vinicius ha rubato la scena, ma Bellingham è stato il motore che ha portato il Real al doppio successo in Liga e Champions League, dimostrando una straordinaria capacità di adattarsi alle esigenze della vita nel club più importante del mondo.

    Naturalmente, superare questo risultato nel 2024-25 si è rivelato un compito difficile. L'arrivo estivo di Mbappé ha sconvolto l'equilibrio della squadra di Ancelotti, con Bellingham che è stato spostato in una posizione più arretrata, e il Real ha chiuso la stagione senza vincere alcun trofeo importante. Tuttavia, Bellingham è stato senza dubbio il giocatore più costante del Real, come dimostrano i suoi 28 goal in tutte le competizioni. I trofei torneranno presto per il calciatore inglese, che è chiaramente nato per essere un Galactico.

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  • TOPSHOT-FBL-ENG-PR-ARSENAL-BRENTFORDAFP

    Declan Rice (dal West Ham all'Arsenal - 123 milioni di euro)

    "Mikel Arteta è uno dei motivi principali per cui sono venuto qui", ha dichiarato Declan Rice dopo aver completato il suo trasferimento record dal West Ham all'Arsenal due anni fa. "So che tirerà fuori il meglio di me. So che posso migliorare ancora e credo che lui sia l'allenatore giusto per aiutarmi a raggiungere il livello successivo".

    La previsione di Rice si è rivelata azzeccata. Arteta ha aiutato il centrocampista inglese a perfezionare i suoi punti di forza, ovvero la capacità di interrompere il gioco e mantenere la palla in circolazione, ma lo ha anche trasformato in un esperto di calci piazzati.

    Purtroppo, i progressi di Rice non hanno ancora portato all'Arsenal risultati tangibili, ma ora è il giocatore più importante nella formazione di Arteta e ha sviluppato l'utile abitudine di dare il meglio quando la posta in gioco è alta. I due splendidi calci di punizione del 26enne che hanno sconfitto il Real Madrid nei quarti di finale di Champions League della scorsa stagione hanno consolidato il suo status di eroe cult all'Emirates, e l'ex giocatore del West Ham continua a essere un esempio brillante per le giovani generazioni con la sua etica del lavoro e la sua professionalità.

  • Celtic FC v FC Bayern München - UEFA Champions League 2024/25 League Knockout Play-off First LegGetty Images Sport

    Harry Kane (dal Tottenham al Bayern Monaco - 100 milioni di euro)

    Harry Kane ha segnato 213 goal in Premier League in nove stagioni con il Tottenham, solo 47 in meno del record assoluto di Alan Shearer, ma non ha vinto alcun trofeo nonostante i suoi sforzi sovrumani nell'ultimo terzo di campo. Quando nel 2023 è arrivata la chiamata del Bayern Monaco, Kane ha dovuto prendere una decisione difficile: rimanere fedele alla squadra della sua infanzia o mettere finalmente le mani su qualche trofeo. Alla fine, il fascino di un successo quasi garantito in Germania si è rivelato troppo forte.

    Tuttavia, il successo non è arrivato così rapidamente come Kane avrebbe sperato. Il capitano dell'Inghilterra ha segnato 44 goal nella sua stagione d'esordio al Bayern, ma la squadra ha comunque chiuso la sua prima stagione senza trofei in 12 anni, cedendo il titolo della Bundesliga in modo poco glorioso al Bayer Leverkusen, campione per la prima volta. Per molti tifosi, questa è stata la conferma che Kane era vittima di una maledizione senza fine.

    Di conseguenza, Kane ha dovuto affrontare un'ingiusta attenzione da parte dei media dopo ogni risultato negativo o prestazione poco efficace, ma questo non lo ha mai abbattuto. È tornato alla ribalta conquistando il titolo di capocannoniere della Bundesliga per il secondo anno consecutivo nel 2024-25, e questa volta è stato sufficiente per portare il Bayern al traguardo e rompere finalmente il suo digiuno di trofei.

    Kane è emerso come il vero erede di Robert Lewandowski al Bayern, facendo anche la differenza con le sue capacità di regista, ed è ora sulla buona strada per diventare una leggenda del club.

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  • Chelsea FC v Newcastle United FC - Premier LeagueGetty Images Sport

    Moises Caicedo (dal Brighton al Chelsea - 135 milioni di euro)

    Quando nel mese di agosto 2023 il Chelsea ha speso 135 milioni di euro per Moises Caicedo, molti hanno storto il naso. Il calciatore ecuadoriano è arrivato a Stamford Bridge dopo una seconda stagione stellare al Brighton, ma era ancora un ragazzo di soli 21 anni che non si era messo alla prova ai massimi livelli.

    La mancanza di esperienza si è fatta sentire durante tutto il primo anno di Caicedo al Chelsea. Acclamato come il nuovo N'Golo Kante dei Blues, ha finito per essere una pallida imitazione del francese, mentre la squadra faticava a trovare continuità sotto la guida di Mauricio Pochettino. Per sua stessa ammissione, Caicedo ha perso fiducia in se stesso e non era più "lo stesso Moises" che si era messo in luce all'Amex Stadium.

    L'arrivo di Maresca come nuovo allenatore del Chelsea la scorsa estate ha cambiato tutto per Caicedo, poiché l'italiano lo ha fatto scambiare di posizione con Enzo Fernandez, rendendolo il centrocampista più difensivo nel doppio pivot. Caicedo è cresciuto in quel ruolo più strutturato la scorsa stagione, completando più passaggi e conquistando più palloni di qualsiasi altro giocatore della Premier League.

    Caicedo è stato giustamente nominato giocatore dell'anno del Chelsea dopo che la squadra si è assicurata un posto tra le prime quattro, e nessuno mette più in discussione il suo prezzo.

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