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Man Utd changes GFXGetty/GOAL

Sesko titolare, Bruno Fernandes avanzato e non solo: come Amorim dovrebbe cambiare il suo United in vista del derby col City

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Ruben Amorim avrà sicuramente apprezzato la possibilità di sfruttare la pausa per gli impegni delle Nazionali dopo un inizio di stagione estenuante per il Manchester United. Dall'imbarazzante sconfitta in Carabao Cup a Grimsby ai risultati frustranti contro Arsenal e Fulham, seguiti da una vittoria all'ultimo respiro contro il Burnley, i Red Devils hanno vissuto un avvio altalenante.

Ma Amorim non può proprio rilassarsi. La stagione dello United infatti ripardirà dal difficile derby contro il Manchester City in programma domenica, poi seguito da un'altra partita complicata sfida contro il Chelsea sei giorni dopo, prima di match teoricamente più facili contro Brentford e Sunderland.

L'assenza dello United dalle competizioni europee e la sua precoce uscita dalla Coppa di Lega si traduce in più tempo a disposizione per il tecnico portoghese per preparare i suoi giocatori sul campo di allenamento e per valutare correttamente come far funzionare finalmente la sua squadra. Ci sono alcuni cambiamenti che Amorim dovrà fare per indirizzare in modo diverso la stagione.

  • Benjamin Sesko Man Utd 2025Getty/GOAL

    SESKO TITOLARE

    Molti tifosi dello United sono rimasti sconcertati dal fatto che Benjamin Sesko, il colpo estivo più importante, non abbia ancora giocato da titolare in nessuna delle tre partite di Premier League disputate finora. Non ci sono scuse per non schierare un giocatore pagato oltre 85 milioni di euro nel derby contro il City.

    Sesko è sembrato un po' fuori posto nelle sue tre apparizioni da sostituto finora, mentre quando è partito dal 1' a Grimsby ha faticato molto prima che i crampi lo portassero a diventare il decimo tiratore nella lotteria dei calci di rigore. Amorim ha poi spiegato che Sesko è rimasto in panchina contro il Burnley a causa della sua scarsa forma fisica, dopo aver saltato la preparazione precampionato a causa del suo arrivo tardivo dal Lipsia, ma l'attaccante sloveno dovrebbe essere ora al top della forma dopo aver giocato 90 minuti con la sua nazionale contro Svezia e Svizzera e con ancora cinque giorni a disposizione per recuperare in tempo per il derby.

    La velocità e la potenza di Sesko possono aiutare lo United a logorare una squadra come il City mentalmente fragile e a tirare fuori il meglio da Bryan Mbeumo e Bruno Fernandes. E, per dirla senza mezzi termini, se Amorim non ritiene Sesko degno di giocare titolare contro i 'cugini', allora perché mai è stato ingaggiato?

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  • Manchester United v Burnley - Premier LeagueGetty Images Sport

    UNA BENEDIZIONE?

    Si è liberato un posto nell'attacco dello United che Sesko potrà occupare dopo l'infortunio subito da Matheus Cunha durante il primo tempo della partita contro il Burnley. La perdita dell'ex attaccante dei Wolves ha rappresentato un duro colpo per lo United, viste le sue prestazioni, ma potrebbe anche rivelarsi una benedizione sotto mentite spoglie, poiché significa che Bruno Fernandes potrebbe tornare nella sua posizione ideale: ovvero più in avanti.

    Il capitano dello United ha segnato molto nella scorsa stagione quando è stato schierato più avanzato, tanto che Amorim ha poi ammesso "ci è mancato Bruno vicino all'area di rigore" quando al portoghese è stato chiesto di agire in un ruolo di controllo più arretrato a centrocampo, come nella triste sconfitta in finale di Europa League contro il Tottenham.

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  • Bruno FernandesGetty Images

    GOAL E ASSIST IN ARRIVO

    L'arrivo di Cunha e Mbeumo, così come la ritrovata fiducia di Amorim in Mason Mount, hanno fatto sì che non ci fosse un posto nel reparto avanzato per Bruno Fernandes ed è per questo motivo così ha giocato da mediano nelle tre partite di campionato disputate finora.

    L'assenza di Cunha nel derby, così come la probabile assenza di Mount dopo l'infortunio subito contro il Burnley, significa che Fernandes è la scelta più ovvia per affiancare Mbeumo sulla trequarti dietro Sesko. Questo dovrebbe dare al capitano la possibilità di tornare a segnare e fornire assist dopo un inizio di stagione sottotono.

  • Senne Lammens Manchester United 2025Getty Images

    LAMMENS SUBITO NELLA MISCHIA

    Il trasferimento in prestito di Andre Onana al Trabzonspor potrebbe aver liberato lo United da uno dei peggiori acquisti di sempre, ma ci sono grandi interrogativi sui tre portieri rimasti. Altay Bayindir è responsabile di due dei quattro goal subiti dal Manchester United in campionato finora, Tom Heaton non gioca una partita ufficiale da due anni e mezzo, mentre Sanne Lammens è appena arrivato dal Belgio e non ha alcuna esperienza nel calcio inglese.

    Ci sono dei rischi associati all'utilizzo di ciascuno dei tre portieri, e c'è chi sostiene che Heaton dovrebbe giocare contro il City per evitare che la fiducia di Lammens venga distrutta da una sconfitta nel derby alla sua prima partita. Allo stesso modo, non schierare il 23enne non rappresenterebbe il messaggio giusto per un giocatore che è stato preferito al più esperto Emiliano Martinez.

    Ci sono dubbi su Lammens, dato che non è ancora stato convocato nella nazionale belga e ha alle spalle solo una stagione completa di calcio di alto livello. Ma dato che lo United lo considera il suo nuovo numero uno, deve dargli tutta la fiducia e gettarlo nella mischia già nel derby.

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  • Manchester United v West Ham United - Premier LeagueGetty Images Sport

    L'UNICO "AMIGO" RIMASTO

    Dopo la chiusura del calciomercato, Kobbie Mainoo è l'unico membro rimasto della famosa foto dei "Tre Amigos" scattata nel febbraio 2024, che lo ritraeva seduto sui cartelloni pubblicitari dell'Old Trafford insieme ad Alejandro Garnacho e Rasmus Hojlund, un'immagine che all'epoca sembrava dipingere un futuro molto brillante per lo United, costruito su giovani di talento.

    A poco più di 18 mesi di distanza, Mainoo ha quasi seguito Hojlund e Garnacho nel lasciare il club, e lo avrebbe fatto se avesse ottenuto ciò che voleva. Lo United ha respinto due richieste del centrocampista inglese di lasciare il club in prestito, e ora che è rimasto, il club deve farlo sentire di nuovo importante.

  • kobbie-mainoo(C)Getty Images

    FIDUCIA IN MAINOO

    L'infortunio di Cunha e l'ovvia soluzione di spostare Fernandes in avanti apre la possibilità di lanciare Mainoo a centrocampo e Amorim sarebbe pazzo a non coglierla. Ha segnato il goal della vittoria nella finale di FA Cup contro il City nel 2024 e ha vissuto questa rivalità per tutta la vita, essendo cresciuto nel cuore blu di Stockport.

    Ma Mainoo non ha solo bisogno di giocare contro il City; ha bisogno di un ruolo importante e di ricevere molte responsabilità per il resto della stagione e oltre. Il ventenne è uno dei centrocampisti più talentuosi che l'Inghilterra abbia prodotto negli ultimi anni, e Amorim deve riparare i danni nel loro rapporto e imparare a ottenere il meglio da lui, a partire da domenica all'Etihad.

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