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Bologna celbrates goal against EmpoliGetty

Serata storica per il Bologna: la sfida allo Shakhtar per riscattare la falsa partenza in campionato

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Nel 1964 si chiamava ancora Coppa dei Campioni, riservata alle sole squadre vincitrici dei rispettivi campionati ed eccezionalmente alla detentrice: basterebbe questo per spiegare quanto importante sia la gara di stasera per il Bologna, atteso dal palcoscenico della nuova Champions League.

Alle ore 18:45 i rossoblù saranno di fronte allo Shakhtar Donetsk nello scenario del 'Dell'Ara', vestito a festa per l'occasione e pronto a spingere i propri beniamini verso una vittoria che darebbe un senso diverso a questo inizio di stagione.

Sono già troppi i punti lasciati per strada dai ragazzi di Italiano, a sua volta finito al centro delle critiche per non essere ancora riuscito a dare la giusta continuità a una squadra cambiata profondamente dal mercato e dalla scelta dell'ormai ex Thiago Motta, approdato nel frattempo sulla panchina della Juventus.

  • UNA SERATA STORICA

    Il Bologna si appresta a vivere la seconda partecipazione alla competizione regina, a 60 anni dalla prima (e ultima) e risalente alla stagione 1964/65, quando i rossoblù si presentarono all'appuntamento col titolo di campioni d'Italia.

    L'avventura dei ragazzi allora guidati da Fulvio Bernardini si concluse però in maniera piuttosto precoce, a causa dell'eliminazione rimediata al primo turno contro i belgi dell'Anderlecht.

    Dopo aver perso di misura (1-0) in trasferta, il Bologna riuscì a battere l'Anderlecht al 'Dall'Ara' col risultato di 2-1 al ritorno: a quei tempi non erano previsti supplementari e rigori, così al termine della 'bella' (conclusasi sullo 0-0) fu la monetina a decretare il passaggio del turno dei belgi.

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  • INSIDIA SHAKHTAR

    Per nulla da sottovalutare gli avversari odierni dello Shakhtar Donetsk, reduci dal secondo titolo d'Ucraina consecutivo e ormai habitué della Champions League.

    Una squadra profondamente diversa rispetto al periodo precedente al conflitto tra Russia e Ucraina, ma comunque altamente competitiva: il giocatore da tenere maggiormente d'occhio è il numero 10, Georgiy Sudakov, da cui passa gran parte delle trame offensive.

    Attenzione anche al capitano, Taras Stepanenko, l'uomo di maggiore esperienza grazie ai suoi 35 anni e alle presenze accumulate nelle coppe europee con la maglia arancionera.

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  • OBIETTIVO RISCATTO

    Il Bologna è ancora a caccia della prima vittoria stagionale, dopo aver sistematicamente fallito l'appuntamento nelle prime quattro giornate di Serie A.

    Bottino magro per i felsinei: tre i punti all'attivo, frutto di altrettanti pareggi contro Udinese, Empoli e Como. Al 'Sinigaglia', peraltro, è andata in scena una rimonta firmata Castro e Iling Junior che ha permesso alla squadra di Italiano di rimediare al doppio svantaggio.

    Brutto 3-0 subìto invece al 'Maradona' dal Napoli di Conte, nel primo crash test di una stagione da raddrizzare al più presto: magari già a partire da stasera, col sostegno indispensabile del caloroso pubblico del 'Dall'Ara'.

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