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rodri ballon d'or

Rodri doveva vincere il Pallone d'Oro: il "computer perfetto" fa funzionare il Manchester City e la Spagna

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I migliori centrocampisti titolari non appaiono sulle prime pagine dei giornali, ma quando la squadra gioca bene è perché loro sono eccezionali”. Lo ha detto Pep Guardiola nel febbraio 2021.

Il tecnico del Manchester City si riferiva a Rodri, che all'epoca era nella sua squadra solo da una stagione e mezza. Queste parole sono arrivate poco dopo un periodo difficile per il City, all'inseguimento del Liverpool in vetta alla Premier League.

A distanza di quasi quattro anni, Rodri è finito sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo. Forse non quanto i compagni di squadra Erling Haaland o Phil Foden, ma la sua importanza sui destini di Manchester City e Spagna è ormai universalmente riconosciuta.

Nella scorsa stagione ha vinto la Premier League con il City e il Campionato Europeo con la Spagna. E ora ha ottenuto il riconoscimento che meritava: il Pallone d'Oro.

  • CANDIDATO NEL 2023

    Già nel 2023 Rodri è stato un serio candidato al Pallone d'Oro 2023 e lo avrebbe meritato dopo aver vinto il triplete con il City e aver segnato il goal decisivo nella finale di Champions League contro l'Inter.

    Ma il suo contributo è stato in qualche modo oscurato dai 52 goal di Haaland in 53 partite, il che significa che non è stato nemmeno il giocatore del City con il punteggio più alto, arrivando quinto mentre il norvegese è arrivato secondo.

    Lionel Messi si è invece assicurato il suo ottavo Pallone d'Oro, mentre si godeva ancora il giro d'onore di un anno per la vittoria della Coppa del Mondo con l'Argentina. Ma ora che il dominio di Messi sul premio sembra essere terminato, Rodri ne ha raccolto l'eredità.

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  • 74 PARTITE SENZA SCONFITTE

    Lo scorso anno Rodri non ha perso nemmeno una partita con il City, venendo eliminato dal Real Madrid ai quarti di finale ai rigori dopo due pareggi. L'unica partita in cui è stato sconfitto è stata la finale di FA Cup contro il Manchester United, che ha posto fine a un'imbattibilità da record con il City, durata 74 partite in tutte le competizioni.

    Poco male però, dato che il City ha vinto la sua quarta Premier League consecutiva, prima squadra a riuscirci in 135 anni di calcio inglese. Haaland è ancora il capocannoniere del City e Foden è stato nominato giocatore della Premier League 2023/2024, ma il contributo di Rodri a questo storico risultato è stato altrettanto importante.

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  • "DATEGLI IL PALLONE D'ORO!"

    A marzo Guardiola lo ha definito "il miglior centrocampista del mondo, di gran lunga. Un centrocampista deve pensare al resto della squadra e non si aspetta le luci della ribalta, ma tutti i compagni di squadra e lo staff sanno quanto sia importante e decisivo. È importantissimo per noi”.

    Il CT spagnolo, Luis de la Fuente, ha descritto Rodri come “un computer perfetto, che amministra tutto, le emozioni, tutti i momenti in modo magistrale”. E dopo che la Roja ha battuto l'Inghilterra in finale, nonostante il giocatore del torneo Rodri sia stato costretto a uscire per infortunio nell'intervallo, De La Fuente lo ha definito “il miglior giocatore del mondo. Per favore, dategli subito il Pallone d'Oro!”.

  • LA CRESCITA DEGLI ALTRI

    Rodri è diventato il primo centrocampista difensivo a vincere il Pallone d'Oro dai tempi di Matthias Sammer nel 1996. Per troppo tempo il calcio ha ignorato le colonne portanti del centrocampo, i giocatori che fanno funzionare tutto, a favore dei marcatori e dei giocatori di talento.

    Ma se non fosse per gente come Rodri, i migliori attaccanti del City e della Spagna non potrebbero prendersi le luci della ribalta.

    È lui che permette a De Bruyne, Phil Foden e Bernardo Silva di fare quello che fanno, perché è così bravo”, ha detto l'ex attaccante del City Paul Dickov a BBC Radio 5 Live.

    Rodri permette anche ad Haaland di girovagare per l'area di rigore alla ricerca di goal, mentre il suo altruismo è servito a Nico Williams e Lamine Yamal per sbocciare con la Spagna e portare la Roja al suo primo trofeo dopo 12 anni.

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