Quindici anni fa, il Manchester City era talmente affascinato dal Barcellona, che in quel momento dominava in campo europeo, che cercò di replicarne la stessa struttura. Iniziò assumendo l'amministratore delegato Ferran Soriano e il direttore sportivo Txiki Begiristain, per poi arrivare a Pep Guardiola. Mancava solo Lionel Messi, che però fu vicino ad essere acquistato 'per errore'.
Quando Guardiola si è trasferito al City nel 2016, si sono moltiplicate le voci che volevano il tecnico intenzionato ad accogliere il fuoriclasse argentino a Manchester. Durante la sua prima stagione ha dovuto più volte negare tale notizia e lo stesso ha dovuto fare con i rumors legati a Neymar e Sergio Busquets.
Il momento in cui Messi è stato più vicino a riunirsi con Guardiola al City è stato nell'estate del 2020 quando ha informato il Barcellona con un messaggio di Burofax che voleva partire e si è incontrato con il suo ex allenatore a casa sua, prima di scegliere di rimanere in Catalogna.
Messi è stato successivamente offerto al City nel 2021 quando è stato costretto a lasciare il Barcellona a causa dei problemi finanziari del club, anche se il Paris Saint-Germain ha mostrato un maggiore interesse a ingaggiarlo. In nessuna di queste occasioni, tuttavia, il club di Manchester ha effettivamente presentato un'offerta per l'argentino.
Il City ha contattato il Barça per il trasferimento di Messi solo in un'occasione, nel lontano 2008, pochi giorni dopo che il club era stato rilevato dal gruppo Abu Dhabi United e prima che l'argentino vincesse il suo primo Pallone d'Oro. Il tutto si tradusse in un'offerta che ha causato grande confusione sia a Barcellona che al City. Questo perché era stata fatta per errore ed era frutto di un malinteso.










