Il piano del Napoli per Lukaku: acquistarlo a prescindere da Osimhen

L'operazione intrecciata che avrebbe dovuto coinvolgere i due attaccanti non si farà: il motivo è da ricercare nel rifiuto di Osimhen a una cessione in prestito al Chelsea.

Meglio un addio a titolo definitivo, magari a quel PSG che in tempi non sospetti aveva già bussato alla porta di De Laurentiis, trovandosi di fronte una richiesta a tripla cifra che ha quantomeno raffreddato l'interesse dei parigini.

Osimhen non disdegnerebbe nemmeno un'esperienza in Arabia Saudita, dove verrebbe ricoperto d'oro con un ingaggio faraonico e in linea con quelli riservati ai campioni più in vista di quel movimento.

Le resistenze incontrate sul fronte Osimhen sembrano aver indirizzato il direttore sportivo Manna verso un altro piano strategico: trattare l'acquisto di Lukaku in modo 'slegato' rispetto a quel che sarà del futuro del nigeriano.

Una soluzione che consentirebbe quantomeno di bruciare i tempi dell'acquisizione del cartellino e che potrebbe mettere a disposizione di Conte il belga addirittura per la prima giornata di campionato, che vedrà il Napoli di scena sul campo del Verona domenica 18 agosto alle 18:30.

Per realizzare l'ambizioso obiettivo servirà però trovare la definitiva quadra economica col Chelsea, al momento disposto a concedere un piccolo sconto sulla clausola rescissoria di 44 milioni presente nel contratto di Lukaku: la richiesta avanzata al Napoli è di 40 milioni di euro.

Troppi per De Laurentiis, che vorrebbe investire qualcosa come 25 milioni più bonus: parti al lavoro per trovare un punto di incontro, magari a metà strada con un ritocco verso l'alto della parte fissa e l'inserimento di bonus più corposi.

Nel frattempo Osimhen attende di conoscere quale sarà la sua nuova destinazione, certo che il futuro non sarà più all'ombra del Vesuvio.

Il nigeriano è sempre rimasto fuori dall'elenco dei convocati per le amichevoli disputate dagli azzurri, e lo stesso accadrà in occasione della sfida di Coppa Italia contro il Modena: un ulteriore segnale della volontà del Napoli di accelerare il processo di separazione dall'ex Lille, passato dallo status di imprescindibile a quello di punto interrogativo del mercato.