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Soulé RomaGetty

Perché Soulé in panchina per tutta la partita in Genoa-Roma: infortunio o scelta tecnica?

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Prima vittoria in campionato: dopo due pareggi e una sconfitta, la Roma batte 1-0 il Genoa, vede Dovbyk sbloccarsi e rialza la testa dopo settimane complicate sia all'interno che all'esterno del terreno di gioco.

Sorridono tutti, sorride Daniele De Rossi e sorride un po' a denti stretti anche Matias Soulé. Che al Ferraris, a sorpresa, in campo non si è visto. Non nel senso di una partita incolore: nel senso che l'argentino è rimasto seduto in panchina per tutto l'incontro.

Una sorpresa doppia, se è vero che proprio Soulé era stato uno dei cardini offensivi di una Roma che, nelle prime tre giornate, aveva fatto a meno di Dybala ma mai di lui.

  • SOULÉ FUORI DALL'UNDICI TITOLARE

    La prima mezza sorpresa si è avuta all'annuncio delle formazioni titolari: De Rossi ha deciso di schierare la Roma con la difesa a tre e un 3-5-2 che prevedeva la presenza di Saelemaekers ed El Shaarawy sugli esterni, di Angeliño come terzo di difesa, di Koné e Pisilli dal primo minuto e di Dybala a sostenere il centravanti Dovbyk.

    Soulé si è invece accomodato in panchina per la prima volta in campionato, il suo primo con la maglia della Roma. Pronto a entrare nella ripresa, o comunque a partita in corso. Solo che, alla fine, non è andata così.

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  • I CAMBI DI DE ROSSI

    De Rossi, dopo essere passato in vantaggio sul finire del primo tempo grazie a Dovbyk, ha deciso di inserire un difensore in più dopo l'intervallo per cautelarsi dal crescente avanzare del Genoa: fuori un acciaccato Saelemaekers, dentro l'esordiente Mario Hermoso. E uno.

    Quindi, poco dopo il quarto d'ora, ecco tre sostituzioni in un colpo solo: dentro Celik, Pellegrini e Baldanzi al posto di El Shaarawy, Pisilli e Dybala. All'81', infine, ecco la quinta e ultima modifica: in campo Shomorodov al posto di Dovbyk.

    Per Soulé, dunque, non c'è stato spazio: l'argentino è rimasto seduto in panchina, con indosso la pettorina e lo sguardo rivolto verso il campo, come un semplice spettatore.

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  • SOULÉ FUORI: INFORTUNIO O SCELTA TECNICA?

    Alla base della mancata presenza in campo dell'argentino, comunque, non ci sono motivazioni di tipo fisico. Nessun infortunio, insomma, ha impedito all'ex bianconero di giocare e di dare una mano ai compagni.

    Semplicemente, si è trattato di una scelta tecnica da parte di De Rossi. Una delle tante sorprese proposte in questo inizio di campionato dall'allenatore della Roma, che ad esempio contro la Juventus ha puntato sul giovane Pisilli, poi riproposto dal primo minuto anche a Genova.

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  • LE PAROLE DI DE ROSSI

    De Rossi, peraltro espulso nei secondi finali della sfida poco prima del pareggio di De Winter, non ha affrontato l'argomento Soulé né a DAZN né in conferenza stampa. Ma ha comunque parlato dei cambi effettuati durante il corso della sfida, considerati conservativi.

    "I cambi li fai in base a chi è fuori. Ho cercato di dare più struttura. Ho messo Celik perché pensavo che El Shaarawy non avesse i 90 minuti".

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