Pedro accende il derby Roma-Lazio e ringrazia i giallorossi: "Mi hanno ceduto alla prima squadra della Capitale"

Queste le parole di Pedro a 'Il Messaggero' per la Roma: "Non voglio raccontare vicissitudini di cui ho già detto sulla Roma e Mourinho. Sono il passato, anzi hanno preso la miglior decisione all'epoca e li ringrazio di avermi ceduto alla prima squadra della Capitale ovvero la Lazio. Io volevo continuare in Serie A, dove c'è tanta concorrenza, e sono stato accontentato".

Pedro, come detto, è rimasto alla Roma solo una stagione nel 2020/2021 scendendo in campo addirittura quaranta volte tra campionato e coppe, segnando solo 6 goal.

Ovvero gli stessi che ha già realizzato in questa stagione con Lazio, ma in appena dodici presenze tra Serie A ed Europa League.

La migliore stagione di Pedro in Italia resta ad oggi quella 2021/2022, ovvero la prima in biancoceleste, quando arrivò a quota nove goal in 32 presenze solo in campionato.

Pedro in passato aveva spiegato di essersi sentito scaricato soprattutto da José Mourinho, all'epoca dei fatti ancora sulla panchina della Roma: "Ha preso la decisione di mandarmi via.Quello che mi ha deluso è che ho provato a parlargli per scoprire il motivo, volevo me lo dicesse in faccia, non siamo bambini, e lui non ha voluto.Anche il club non me lo ha permesso, è stato un po' strano. Era stato lui a volermi al Chelsea. È vero che abbiamo avuto un brutto anno, lui è stato esonerato a Natale. Ma in quei sei mesi insieme non ho avuto problemi con lui. Invece a Roma ha preso questa decisione".

Poco male perchè adesso Pedro sogna addirittura di vincere lo Scudetto con la Lazio: "Sono pronto a tuffarmi dentro la Fontana di Trevi, se mi danno il permesso e non mi arrestano", ha scherzato lo spagnolo.

Pedro non esclude adesso di rinnovare il contratto con i biancocelesti: "Mai pensato di andar via, volevo continuare alla Lazio e rispettare il contratto. Ho parlato con il ds e il presidente e, anche se avevano comprato tantissimi giocatori in attacco, hanno deciso di tenermi. E ora tutti insieme, i giovani e un vecchietto, siamo un'incredibile macchina da goal. Non c'è stata la proposta di rinnovo al momento, vedremo più avanti con Lotito, ci siederemo a un tavolo".